Le idee sono chiare da sempre, altrimenti non sarebbe diventato Blanco appena maggiorenne. Adesso, dall’alto dei suoi vent’anni e di un’esperienza da veterano, il ragazzo d’oro del pop italiano ritorna con un disco «Innamorato» più che mai. Della musica, della vita, dei sogni: l’obiettivo è seguire le orme dei Måneskin, compiendo il grande salto nell’iperuranio internazionale. «Andrò all’estero come loro. I Måneskin spaccavano anche senza Eurovision: quando vanno in giro per il mondo hanno fan che cantano le loro canzoni in italiano». Il desiderio è espresso.
Il nuovo album, plasmato dalla sapienza tattica del fido Michelangelo, ha ciò che serve per esaudirlo: melodie accattivanti, sonorità moderne.
Il disco
01 Anima Tormentata Campane, rintocchi, «Innuendo» dietro l’angolo e soprattutto un ritornello trascinante. «Se poi davvero Dio esiste», alla fine ciò che conta è quel che scorre nelle vene. Adrenalina pura (con pulsare ritmico stile The Weeknd).
02 Ancora, Ancora, Ancora Quasi preannunciando nel titolo l’arrivo della Tigre guest-star, su un trampolino di lancio drum ’n’ bass si esalta l’innata irruenza con un inciso a prova di drop.
03 Un Briciolo Di Allegria (con Mina) Ed eccola. Meglio, eccoli. L’angelo Blanco, la divina potente come non mai. Con un’orecchiabilità classica ma non scontata, un po’ Matia Bazar degli ’80 che furono. Perfetto singolo.
04 Lacrime Di Piombo Ballata nelle corde di Sam Smith. Come una lettera (d’amore, seppur finito) che righerà di lacrime i volti di un’infinità di teenager.
05 L’Isola Delle Rose Ha pagato dazio alle polemiche sulla devastante ospitata sanremese. Peccato, perché il pezzo c’è e ribolle d’energia. La prova che la rabbia underground non evapora e che il rock è un’attitudine latente pure nella generazione Z.
06 Innamorato Ci sarà chi la canterà in spiaggia, chitarra acustica e via senza sentire la mancanza dell’autotune. Lo stato dell’arte della canzone italiana mainstream nel 2023. Title-track, difatti.
07 Scusa Non si esce (mai) dagli anni ’80. L’assolo finale (di chitarra elettrica, sissignori) è l’eccezione a regole sacre dai tempi dell’italodisco.
08 Fotocopia Quando smette di correre Blanco siede davanti allo specchio e medita. Sull’amore, su che altro? «Seilafo-to-copiadi-me»: potrebbe diventare un valzer, sarà un altro inno per fan.
09 Giulia Pianoforte, organo e suggestioni beatlesiane. «Mind games» che chiudono il cerchio alla luce del sole, giocando con le vocali com’è marchio di fabbrica.
10 La Mia Famiglia Se dovessimo immaginare un featuring del fratello maggiore Salmo, punteremmo su questo vocoder nervoso. La citazione di Calvagese rinsalda il legame con le radici. Fondamenta per questo volo spericolato.
11 Raggi Del Sole Fosse nato vent’anni prima, Riccardo sarebbe stato un party-boy da pogo, uno da Eminem e Limp Bizkit. Invece è venuto al mondo nel 2003, è diventato Blanco e mischia il pop alla jungle.
12 Vada Come Vada Mare, mare, mare... Altra spiaggia, altra chitarra, altra cantata in coro a squarciagola. E che estate sia.