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Il 17 e 18 settembre

Arrivano in Arena gli Heroes, carrellata di artisti per dare voce alla diversità e ai lavoratori dello spettacolo

Carmen Consoli, Mahmood, Emma, Elodie e Achille Lauro: alcuni protagonisti di Heroes
Carmen Consoli, Mahmood, Emma, Elodie e Achille Lauro: alcuni protagonisti di Heroes
Carmen Consoli, Mahmood, Emma, Elodie e Achille Lauro: alcuni protagonisti di Heroes
Carmen Consoli, Mahmood, Emma, Elodie e Achille Lauro: alcuni protagonisti di Heroes

Aperol with Heroes - Together We Can torna per la seconda edizione - dopo quella dell’anno scorso - e raddoppia.

Il festival che punta alla valorizzazione delle diversità va in scena per due date: il 17 e 18 settembre a partire dalle 20.30 dal vivo all’Arena di Verona e in streaming. Sul palco 12 grandi artisti della scena musicale pop italiana contemporanea per 4 ore di musica live.

Venerdì 17 settembre protagonisti saranno Ariete, Elodie, Mahmood, Massimo Pericolo, Negramaro e Sangiovanni; il giorno dopo toccherà ad Achille Lauro, Carmen Consoli, Emma, Gazzelle, La Rappresentante di Lista e Madame.

A muovere la manifestazione un progetto sociale molto importante: «Aperol with Heroes» vuole dare il via a Mission Diversity, il progetto realizzato da Music Innovation Hub - Impresa Sociale insieme alla rete internazionale Keychange e a PRS Foundation, powered by YouTube, con l’adesione di partner istituzionali ASviS, Italia Music Lab, UN - SDG Action Campaign e UNAR - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.

L’obiettivo è raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze, a sostegno di tutte le forme di diversità, e promuovere la parità di genere in particolare dell’industria discografica e musicale.

Tutto questo verrà realizzato attraverso la produzione di almeno 6 progetti artistici da tutto il mondo, che vedano come protagoniste donne e minoranze di genere non rappresentate. Ma Heroes è anche l’occasione per far sentire la voce dei lavoratori dello spettacolo, ancora fermi causa pandemia. Di chiedere lo sblocco sulla questione della capienza.

«Il nostro pensiero comune è una riapertura al 100% senza limitazioni - dicono in coro le tre agenzie di live coinvolte nella manifestazione Live Nation (Roberto De Luca), Friends and Partner (Ferdinando Salzano), Vivo Concerti (Clemente Zard)-. Chiediamo che si torni a lavorare e che il Governo prenda una posizione entro la fine dell’anno. Concerti di prova come dice Franceschini? L’Europa è già piena di test».

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