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Edizione numero 99

Il tappeto rosso, la mondanità e la grande musica: rivedi l'attesa della prima in Arena

Quarantatré recite e tre galà nel segno di Franco Zeffirelli da oggi al 4 settembre
Prima in Arena 2022

Partito questa sera il 99° Arena di Verona Opera Festival. Una serata, come tutte le Prime areniane, carica di magia. 

Il cartellone 2022 è  nel segno di Franco Zeffirelli - suoi gli allestimenti di «Carmen», «Aida», «La Traviata» e «Turandot» - mentre «Nabucco» verrà proposto nella versione risorgimentale di Arnaud Bernard con scene di Alessandro Camera. Il direttore musicale del 99° Festival lirico sarà Marco Armiliato, che guiderà l’orchestra areniana in tutte le recite di «Carmen» e «La Traviata», quattro di «Aida» (le altre saranno appannaggio di Daniel Oren) e tre di «Turandot».

Le altre repliche del capolavoro pucciniano vedranno salire sul podio Francesco Ivan Ciampa (con l’eccezione della «Turandot» del 26 agosto, concertata da Plácido Domingo), mentre «Nabucco» si avvarrà della bacchetta di Oren, escluso lo spettacolo del 18 agosto, affidato ad Alvise Casellati.

Qesta sera ha aperto la stagione la «Carmen» di Georges Bizet che sarà replicata per un totale di nove serate sino al 27 agosto. In scena dal 18 giugno al 4 settembre 2022, Aida sarà incarnata dai soprani Liudmyla Monastyrska, Anna Netrebko, Monica Conesa, Latonia Moore e Maria Teresa Leva. Le undici date dell’opera simbolo dell’Arena vedranno inoltre avvicendarsi sul palco i tenori Murat Karahan, Yusif Eyvazov, Jorge de Leòn, Samuele Simoncini e Fabio Sartori nel ruolo di Radamès, i mezzosoprani Ekaterina Semenchuk, Clémentine Margaine, Anna Maria Chiuri e Olesya Petrova in quello di Amneris.

Insieme a Luca Salsi, i già citati Enkhbat, Catana e Burdenko avranno anche l’onore e l’onere di impersonare l’eponimo protagonista di «Nabucco» (in cartellone dal 25 giugno al 3 settembre), così come Siwek, Rosalen e Pertusi torneranno sul palco per calarsi nei panni del Gran Pontefice Zaccaria. Nel ruolo della regina guerriera Abigaille si alterneranno Maria José Siri ed Ewa Plonka, al pari di Francesca Di Sauro e Vasilisa Berzhanskaya in quello di Fenena (figlia di Nabucco) e Samuele Simoncini e Riccardo Rados in quello di Ismaele.

Passando a «La Traviata» (in programma dal 2 luglio al 1° settembre), Violetta Valéry verrà interpretata da Nina Minasyan, Angel Blue, Lisette Oropesa e Aleksandra Kurzak, mentre a ritrarre l’amato Alfredo saranno Vittorio Grigolo, Francesco Meli e Freddie De Tommaso. Un autentico lusso la schiera dei baritoni scritturati come Giorgio Germont: Artur Ruciński, Igor Golovatenko, Simone Piazzola, Ludovic Tézier e Luca Salsi.In occasione delle sette recite di «Turandot» (dal 7 agosto al 2 settembre), infine, il pubblico potrà decidere se ascoltare la principessa di gelo con la voce di Anna Netrebko (protagonista delle prime tre date insieme al marito Yusif Eyvazov) oppure con quella di Oksana Dyka, affiancata dai Calaf di Murat Karahan, Gregory Kunde e Yonghoon Lee.

Angela Bosetto

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