Stasera, alle 20.30, al teatro Ristori (via Ristori, Verona) le scuole primarie Rubele e Maggi dell’IC 18 Veronetta/Porto portano in scena «Zeno il pescatore». L'ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria sulla piattaforma Eventbrite.
Lo spettacolo è scritto, diretto e musicato da Alessandro Anderloni, con Thomas Sinigaglia alla fisarmonica e Davide Parezzan assistente alla regia.
E se un giorno in riva all’Adige, nel centro di Verona, giungesse da una terra lontana un pescatore? Cento bambini e bambine cantano e raccontano la storia di Zeno, del suo viaggio da terre sconosciute, del suo arrivo nella città delle pietre rosa e del fiume blu, delle leggende che da quel giorno si raccontarono su di lui. Diventò un santo quel pescatore, lo chiamarono San Zeno o San Zenone, ma per tutti i veronesi è “San Zen che ride”. La sua storia è tanto simile a quella di altri Zeno che, secoli e secoli dopo, fino ad oggi, sono giunti in questa città a raccontare le loro storie.
Lo spettacolo fa parte del progetto «Le scuole fanno teatro» a cura di Alessandro Anderloni, è la messa in scena di tre spettacoli con ingresso gratuito (prenotazione obbligatoria) interpretati dai ragazzi di tre diverse fasce di età e tre diverse scuole: primarie e secondarie (di primo e secondo grado). L'iniziativa, sostenuta dalla Fondazione Cariverona, dalla casa di produzione Àissa Màissa e dall’Associazione Le Falìe Odv, ha come obiettivo l'incontro tra l'arte del teatro e i giovani talenti, tramite un'esperienza di laboratorio scolastico che è durata tutto l'anno.