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Stasera alle 21.15 sul palco del maniero scaligero

Silvestri e la sua «cosa giusta»
«Il pubblico merita tanta gioia»

Daniele Silvestri sarà protagonista oggi a Villafranca
Daniele Silvestri sarà protagonista oggi a Villafranca
Daniele Silvestri sarà protagonista oggi a Villafranca
Daniele Silvestri sarà protagonista oggi a Villafranca

Un’emozione nuova e antica. La definisce così, Daniele Silvestri, la prima data del tour estivo 2020 che tiene stasera con inizio alle 21.15 al castello di Villafranca. La sua serie di concerti si intitola «La cosa giusta»; la rassegna al maniero scaligero, invece, è intitolata «Villafranca non si arrende».

 

Impossibile che non si incontrassero, queste due traiettorie, su uno dei primi palchi che ha riportato la musica dal vivo in territorio veronese dopo il lockdown. «Chissà che tour sarà alla fine, quali umori ed energie incontreremo», si domanda Silvestri. «E quali paure cercheremo di scacciare; quanti dolori proveremo a cancellare e superare. Io comincio già a dirvi grazie, a tutti quelli che verranno a vederci, con coraggio e sacrificio magari, ma forse anche con la nostra stessa gioia, perché senza di loro, senza di voi, questo mestiere semplicemente non potremmo farlo. So solo che su quel palco faremo di tutto per ripagarvi».

 

Insieme al cantautore romano, classe 1968, ci sarà un gruppo formato da Piero Monterisi (batteria), Gabriele Lazzarotti (basso), Gianluca Misiti (tastiere e sintetizzatori), Daniele Fiaschi (chitarre), Marco Santoro (fagotto e tromba), Jose Ramon Caraballo Armas (tromba e percussioni) e Duilio Galioto (tastiere). Silvestri & band vengono da giorni di prove intense: «Per quattro giorni di fila il Teatro Garbatella ha ospitato circa 18 esseri umani zuppi di sudore e di voglia di tornare finalmente a lavorare e fare musica insieme», ha raccontato il cantautore a proposito delle prove con i suoi sette musicisti e con il resto della crew.

 

«Siamo stati su quel palco per 13-14 ore di fila, a rispolverare canzoni in quantità industriale, senza mai mollare e con una gioia bambina che da sola sembrava ripagarci di questi mesi di angoscia e di attesa». E come si presenta la Silvestri Band al castello di Villafranca stasera? «Siamo usciti da quel teatro a Roma con circa 50 brani pronti ad alternarsi in scalette che saranno meravigliosamente e imprevedibilmente diverse in ognuna delle date del tour, tra chicche (spero) mai suonate prima e vecchie certezze lucidate a nuovo».

 

Nella setlist non dovrebbe mancare la canzone «Qualcosa cambia», pubblicata sull’album «La terra sotto i piedi», uscito nel 2019, ben prima della quarantena eppure in molti modi profetico, visto che contiene queste strofe: «Qualcosa cambia. E se non cambia ancora, cambierà. Impara a non guardare solo l'emergenza. Vedrai che in lontananza il cielo è rosa. Qualcosa cambia». Con questi concerti Silvestri è stato tra i primi ad annunciare un tour, mentre tutti i cantanti pop e i cantautori metteva in pausa le loro attività, causa Covid-19. E invece lui si è adattato a pubblici ridotti, a palchi non certo enormi, a situazioni più intime: «Andare in tour sarà una sfida. E proprio per questo sarà forse ancoa più emozionante, probabilmente irripetibile», ha detto Daniele. E la gente ha risposto in maniera molto positiva. «Nonostante tutto, le date aumentano e le occasioni per incontrarci pure», confessa. «Niente male, considerando che doveva essere un’estate.... #senzamusica». 

Giulio Brusati

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