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Stasera alle 21

Serata swing al Parco San Giacomo con la Big Band Jazzset Orchestra

La Big Band Jazzset Orchestra
La Big Band Jazzset Orchestra
La Big Band Jazzset Orchestra
La Big Band Jazzset Orchestra

Stasera alle 21 il parco San Giacomo di Borgo Roma ospita il concerto di musica jazz “Parco San Giacomo Swing Time 2021” proposto dalla Big Band Jazzset Orchestra, diretta dal maestro Marco Ledri, saxofonista. Le voci sono di Silvia Zago e Stefano Fusco. In programma brani e canzoni della mitica era dello swing. La Jazzset Orchestra è la tipica formazione “Big Band” degli anni Trenta e quaranta con 18 orchestrali a formare le sezioni dei sassofoni, delle trombe, dei tromboni, del comparto ritmico con pianoforte, chitarra, contrabbasso, batteria, percussioni. Al pianoforte la pianista di origine russa Elena Bruk, laureata nella sua città e da alcuni anni residente a Verona, concertista e insegnante, e alla direzione l’alto sax Marco Ledri, completano l’organico Jazzset che propone un seducente repertorio musicale dal taglio internazionale che spazia dal blues allo swing, dal rythm and blues al latin jazz, fino al jazz melodico e cantato, di autori fra i più noti e popolari del genere, come Glenn Miller, Benny Goodmann, George Gershwin, Duke Ellington, Cole Porter, Cab Calloway, Jimmy Giuffre, Kurt Weil, Sammy Nestico, Josef Zawinul, Dizzy Gillespie ed altri ancora, con i loro successi carichi di ritmo coinvolgente.

Una straordinaria “Swinging Big Band”, una Big Band anni Quaranta in piena regola che esegue brani di musicisti che hanno dato il nome ad un’epoca, “l’era dello swing”. Dall’amore per questo genere nasce, è nata ventisette anni fa, a Verona la “Jazzset Orchestra”. Nel 2019, infatti, ha celebrato il 30° anniversario dalla nascita, un traguardo prestigioso ed invidiabile. Musica pulita, gradevole, nata quando ragazzi e ragazze in pantaloni a tubo e gonnellini, dondolavano felici allo scoccare vibrato del primo “Boogie Woogie”. Il repertorio si proietta oltre gli anni ‘40 per ricreare il clima del “post swing” degli anni ‘50 e ‘60, non tralasciando brani del “pop” internazionale e successi latino-americani. L’ingresso è libero.

S.C.

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