La sedicesima edizione del Premio Giorgio Totola dedicata ai testi di autori italiani e contemporanei si conclude stasera al Teatro Camploy dove alle ore 21 si terranno le premiazioni. La manifestazione intitolata a Giorgio Totola, uomo di cultura, attore e regista veronese scomparso nel 1987 è una ribalta importante della nostra città che si apre ormai da molti anni a livello nazionale e respiro internazionale rendendo merito alle risorse drammaturgiche, attoriali e registiche del nostro Paese, così come accade con il cartellone 2022 nel quale i quattro lavori in concorso si aggiudicheranno i riconoscimenti quali miglio spettacolo, miglior testo, migliore attore, migliore attrice e migliore regia, in collaborazione con la Siad (Società Italiana Autori Drammatici).
Questi i quattro spettacoli finalisti: «Processo a Dio» di Stefano Massini/ Compagnia Campogalliani; «Sugo finto» di Gianni Clementi/ La Bottega dei Rebardò; «Le ultime lune», di Furio Bordon/ La Cricca Aps; «Dritto al cuore» di Patrizio Cigliano/Teatro del sorriso. Si ricorda inoltre che il premio che sarà assegnato alla miglio attrice della rassegna è dedicato alla memoria di Luciana Ravazzin, veterana attrice e regista veronese.
Dopo la consegna dei premi la Compagnia Giorgio Totola propone, fuori concorso, il reading «Tu non c'eri», tratto dal racconto di Erri De Luca interpretato da Massimo Totola e il figlio Jacopo Totola, con la musica alle percussioni di Sbibu Sguazzabia. «È il confronto tra un padre e un figlio, il dialogo fra due generazioni», spiega Massimo Totola il quale intende mettere in evidenza il rapporto tra la generazione degli anni Ottanta e quella degli anni Duemila, tra valori e battaglie forse diverse, ma ma accomunati lo stesso coraggio ed esigenza di costruire un futuro migliore. Ingresso ,ibero e obbligo di mascherina Ffp2.