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conversazioni

«Nuvole» e «Uccelli», Martina Treu racconta Aristofane

Nel Piccolo Teatro di Giulietta del Nuovo
Martina Treu
Martina Treu
Martina Treu
Martina Treu

Nell’ambito di “Conversazioni”, oggi giovedì 20 aprile alle 18 nel Piccolo Teatro di Giulietta del Nuovo secondo dei quattro incontri a ingresso libero organizzati dal Teatro Stabile di Verona, in collaborazione con l’Istituto Internazionale per la Ricerca Teatrale e con l’Università di Verona - Dipartimento di Culture e Civiltà.

I quattro incontri – curati da Nicola Pasqualicchio e da Piermario Vescovo – guardano, tra teatro e letteratura, alla tradizione classica, alla sua memoria, alla sua attualità nel presente, e alla scena moderna e contemporanea.

Nel corso del secondo incontro sarà presentato il “Quaderno n.3 (Nuvole di Aristofane, Gli Uccelli - un’Utopia, da Aristofane)” curato da Martina Treu.

Oltre all’autrice saranno presenti Giovanna Scardoni e Nicola Pasqualicchio. «Sin dalle origini, nell’antica Atene, la pratica teatrale – dicono i curatori – comprendeva due aspetti complementari: la drammaturgia e la messinscena. I testi dei tempi di Aristofane nascevano per la rappresentazione e “Quaderno n. 3” si propone come strumento utile per registi e attori e come una preziosa guida per lettori, studiosi e spettatori».

Nel corso dell’incontro si parlerà in particolare delle “Nuvole” e degli “Uccelli”. Martina Treu, studiosa di teatro antico e della sua ricezione contemporanea, insegna all’Università IULM di Milano, collabora con diversi artisti ed enti teatrali italiani e con vari gruppi di ricerca universitari fra cui il CRIMTA (Università di Pavia) e Imagines-Project ed è nel comitato scientifico della rivista “Anabases” e della collana “Rezeption der Antike” delle edizioni Brill.

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