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nella sala civica di Montecchio (Negrar)

Mille chilometri e mille occasioni di meraviglia: la via Francigena raccontata da Fabio Cortesi

Fabio Cortesi
Fabio Cortesi
Fabio Cortesi
Fabio Cortesi

La Via Francigena nel Sud raccontata da Fabio Cortesi. Stasera, 25 maggio, alle 21, nella sala civica di Montecchio a Negrar (via don Tacchella, 4), sarà illustrato il percorso da Roma alla Basilica Santuario Santa Maria de Finibus Terrae (Santa Maria di Leuca). Cortesi ripercorrerà il suo viaggio segnato su uno degli itinerari che nel Medio Evo ebbero un ruolo fondamentale.

«Tre mari, tre regioni, mille chilometri e mille occasioni di meraviglia, in solitaria ma mai da solo» è il sottotitolo della serata curata dall’Associazione di promozione sportiva, sociale e ambiente «Piro ma cogno».

È un racconto di un cammino in solitaria, di incontri lungo il percorso, di immersione nella natura, di pagine di storia ed espressioni artistiche dei luoghi del Sud. «Dirò come l’umanità delle persone in alcune province sopperisce alle carenze di servizi e di segnaletica», commenta Cortesi. «Parlerò di spiritualità e delle esperienze in alcuni luoghi di pernottamento e in un filmato si potranno vedere i percorsi, la natura, l’arte, la storia e le persone».

La via Francigena Sud segue il sistema viario romano e per questo è più corretto far coincidere una direttrice che da Roma conduce ai porti di imbarco per la Terra Santa. È un percorso di circa 900 chilometri con numerose tappe in luoghi d’arte e borghi dove il tempo sembra essersi fermato con un dislivello che raggiunge i 900 metri di altitudine. La serata è parte di un ciclo di incontri patrocinato dal Comune di Negrar di Valpolicella. L’ingresso è aperto a tutti e libero.

Marco Cerpelloni

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