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Questa sera il live al Casamatta

Lo Swing Machine un trio a tutto jazz tra classici e novità al Casamatta

Swing Machine trio
Swing Machine trio
Swing Machine trio
Swing Machine trio

Si ascolta il jazz del trio Swing Machine stasera alle 19,30 alla Casamatta, il locale di corso Porta Nuova 45. La formazione comprende il chitarrista Sandro Gibellini assieme a Martino De Franceschi al basso e Francesco Casale alla batteria. Con l’occasione presenteranno il nuovo cd «The odd trio», che contiene una collezione di brani originali e rivisitazioni di classici e standard. La carriera di Gibellini è iniziata con la frequentazione di seminari tenuti da famosi jazzmen per poi collaborare con una quantità enorme di musicisti americani e non.

 

Jimmy Owens, Tullio De Piscopo, Lee Konitz, Massimo Urbani, Enrico Rava e altri hanno riconosciuto un valore aggiunto in quello stile fresco, fluente e comunicativo in cui riecheggiano i grandi maestri. Gibellini è ormai da molti anni apprezzato anche nel campo della musica leggera. Per anni ha lavorato con l’orchestra della Rai e in particolare nella big band che accompagnava Paolo Limiti nei suoi spettacoli televisivi dedicati alla musica leggera e ha inciso anche con Mina.

 

È stato protagonista di due eccellenti trii con Paolo Birro e Mauro Negri e poi con Ares Tavolazzi e Mauto Beggio. Casale ha esordito come cantante alla metà degli anni Sessanta ma si fece conoscere soprattutto come enfant prodige della batteria suonando con gruppi beat e rock. Da allora ha accompagnato bluesman e cantanti di musica leggera e collezionato collaborazioni con Peter Guidi, Ray Mantilla, Renato Sellani, Ares Tavolazzi, Massimo Urbani e tantissimi altri jazzisti italiani. Il bassista 27enne Martino De Franceschi ha collaborato in diverse occasioni con moltissimi jazzisti e poi con varie formazioni esordienti. L’ingresso al concerto è libero. 

L.S.

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