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Alla letteraria

La voce di Diletta Marzano nell'omaggio a Baudelaire

La cantautrice Diletta Marzano
La cantautrice Diletta Marzano
La cantautrice Diletta Marzano
La cantautrice Diletta Marzano

Canzoni in francese e in italiano, ricavate o ispirate a testi di Charles Baudelaire. Domani alle 21, nella Sala Montanari della Società Letteraria di piazzetta Scalette Rubiani, si tiene il concerto "La musica mi prende come l'amore. Baudelaire e la canzone", curato da Enrico De Angelis, giornalista e storico della canzone e interpretato dalla cantautrice veronese Diletta Marzano, voce, chitarra e pianoforte, accompagnata da Titti Castrini, fisarmonica e pianoforte, e Marco Remondini, violoncello e sax.

In programma brani da Léo Ferré a Franco Battiato passando per Fabrizio De André e molti altri grandi interpreti ancora. Classe 1998, Diletta Marzano solitamente si esibisce in live intimistici "nudi" chitarra e voce, muovendosi tra il pop folk e il folk americano, mantenendo un occhio fermo sul cantautorato italiano. Vincenzo "Titti" Castrini, invece, è un fisarmonicista, cantante e autore. Con la sua fisarmonica e la sua voce ha collaborato a molti progetti in contesti differenti, spaziando dal jazz alla musica etnica, dal pop allo swing italiano di Gorni Kramer che ebbe la fortuna di conoscere alla fine degli anni Settanta. Attualmente collabora in diverse situazioni artistiche che lo vedono presenziare a festival nazionali ed internazionali.

Ha collaborato e suonato con Mauro Otto Ottolini, Achille Succi, Daniele D'Agaro, Paolo Degiuli, Simone Guiducci, Enrico Terragnoli, Cristiano Calcagnile, Vincenzo Albini, Paolo Mappa, Carmelo Leotta, Daniele Richiedei. I suoi album sono "Gipsy blue", "Per il mio poco di buono" e "La ballata degli amici sparsi". Infine, nel suo viaggio musicale ha dato origine a vari progetti live uno di questi è la "Rivolkestra", un ensemble di musicisti ognuno di loro proveniente da esperienze differenti, creando un repertorio ed una sonorità particolarmente coinvolgente. Marco Remondini, infine, è diplomato in violoncello. Ha partecipato a svariati progetti teatrali di prosa, danza e poesia, in particolare con la Scraps Orchestra, nata nel 1992 da un'idea di Stefano Boccafoglia, con la quale a oggi si è esibito insieme ad artisti come Paolo Fresu e Fausto Mesolella. L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti. .

Stefano Cucco

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