Nell’ambito di “Conversazioni”, oggi, giovedì 4 maggio alle 18.00 nel Piccolo Teatro di Giulietta del Nuovo è in programma l’ultimo dei quattro incontri a ingresso libero organizzati dal Teatro Stabile di Verona in collaborazione con l’Istituto Internazionale per la Ricerca Teatrale e con l’Università di Verona - Dipartimento di Culture e Civiltà.
Sarà presentato il saggio “Troia brucia” (edizioni Mimesis, 2022) del grecista Alberto Camerotto. Oltre all’autore, docente alla Ca’ Foscari di Venezia, saranno presenti Andrea Rodighiero dell’Università di Verona e il compositore Vangelis Merkouris che con due antichi strumenti cordofoni (l’oud e il bouzouki) eseguirà degli interludi musicali per la “caduta della città”.
All'origine della letteratura occidentale c'è una guerra: una città assediata per dieci anni, conquistata con l'inganno, distrutta con violenza. Di quella guerra il volume ne ripercorre, attraverso i testi greci e latini, i momenti salienti mettendone in luce la ferocia e la natura distruttiva: un monito per i vincitori e per i vinti, per gli antichi e per i contemporanei.