Un Festival “per rinascere”. Questo il leitmotiv della quinta edizione di InChiostro vivo, da oggi al 19 giugno nel chiostro di Sant’Eufemia con 10 eventi riuniti sotto il titolo emblematico #RinascinChiostro.
Organizzata da A.Li.Ve.-Accademia Lirica Verona, con il patrocinio del Comune di Verona-Assessorato alle Politiche Giovanili, la rassegna toccherà tutte le arti performative, dalla musica, al teatro di prosa, il teatro musicale, mostre e incontri letterari. In apertura stasera, giovedì 9 giugno, alle 21.15, il concerto delle giovanissime voci Maria Vittoria Caputo, soprano, e Carlotta Caruso, mezzosoprano, impegnate in arie da camera di Francesco Paolo Tosti su testi poetici di autori dei primi del Novecento.
Venerdì 10 giugno doppio appuntamento, prima con un salotto letterario, dedicato alla presentazione del “Manuale di sopravvivenza per esseri umani che si sentono alieni”, scritto da Matteo Gracis (ore 18), poi con la messa in scena de “La Vita Nuova”, opera di teatro musicale originale tratta dall’omonima raccolta di liriche dantesca, firmata dalla regia di Liyu Jin. Con interpreti gli attori Bob Marchese e Nicolò Todeschini, accompagnati dal Coro di Voci Bianche di A.Li.Ve (musica originale di Achille Facincani, eseguita dal pianista Alberto Magagni).
Nei giorni a seguire saranno proposti il Concerto sulle poesie di Gianni Rodari musicate da Marco Crestani e Teresa Procaccini, affidate al Coro di voci bianche; la performance di un ensemble di giovani chitarristi (“Sei corde nel tempo, la chitarra da J.S. Bach a Joaquin Rodrigo”), una serata dedicata al benessere psicofisico, e tanti altri eventi, consultabili nel dettaglio sui canali web e social di A.Li.Ve, tra cui il concerto-omaggio finale “Mina & Vanoni”. Per tutta la durata del festiva saranno esposte le opere delle promettenti artiste Aurora Bombieri e Ester Bruno.