«Respect», il celebre evergreen di Otis Redding è anche il nome della formazione che oggi, venerdì 3 febbraio, alle 22 suonerà alle Cantine de l’Arena. Non è un caso, visto che il quintetto, nato quattro anni, si ispira alla musica soul e funk.
Il loro repertorio coniuga i grandi classici dell’epopea nera anni Sessanta della Stax e della Motown con molti brani originali immortalati nel loro album d’esordio “Italian Style”.
La formazione, guidata dal cantante Cristiano Contin, comprende anche Enrico Bentivoglio ai sassofoni, Zak Hinegk alla chitarra elettrica, Costantino Negrelli al basso ed Erik Spedicato alla batteria.
Cristiano Contin, da sempre grande appassionato della musica funk e del soul in tutte le sue declinazioni, ha iniziato a studiare musica da giovanissimo alla fine degli anni Ottanta. Da allora ha solcato i palchi non solo della provincia con varie formazioni sempre ispirate alla musica afroamericana di successo ma si è dedicato con continuità anche alla direzione artistica, all’organizzazione di eventi e rassegne musicali e all’insegnamento.
Il programma delle Cantine di febbraio prosegue domenica 5 febbraio con il Leo Di Angilla Cajon Jazz Trio e poi con Emiliano D’Auria Quartet e Luca D’Aquino (martedì 7), con cui riprende la rassegna Spring Jazz Festival, e ancora sono attesi i genovesi Meganoidi (il 10), l’omaggio a Mia Martini di Stephanie Ghizzoni (il 12), il rock’n’roll di Luca Olivieri (il 17), Leroy Emmanuel (il 19), il gruppo del trombettista Alex Sipiagin (il 21), il tributo a Leonard Cohen della cantante norvegese Henriette Beate Berggren (il 24), il gruppo Darius & Friends del cantante Dario De Francesco (il 26) e il quartetto Nemesis del pianista Alessandro Lanzoni (il 28). L’ingresso al locale è libero.
