Danno dignità e sollievo alle persone malate che non hanno speranza di guarire e li accompagnano per mano nel difficile percorso del fine vita. Sono i volontari dell’associazione per l’assistenza domiciliare oncologica, veri e propri angeli che si mettono a disposizione di malati terminali e familiari e lo fanno attraverso le cure palliative. Perché in questa fase, la qualità di vita del malato e della famiglia rappresenta l'obiettivo prioritario.
Per sensibilizzare sulla Medicina Palliativa, sull’attività dell’associazione e sull’importanza di reclutare nuovi volontari, ADO organizza uno spettacolo ad ingresso libero per oggi, venerdì 26 maggio, alle 20.45 al Teatro Stimate, nell’ambito della 22^ giornata del Sollievo.
Una serata in cui si alterneranno momenti di danza, musica e teatro e che si ripropone di promuovere l’importanza della cura del sollievo e di risvegliare la sensibilità verso ciò che è concretamente possibile fare per le persone fragili e sofferenti nella prova del dolore. Collaborano con ADO il Centro Servizi Volontariato di Verona, l’Ulss 9 Scaligera e il Comune, che patrocinia l’evento.
“Se fare volontariato è già meritevole, farlo con ADO e i malati a fine vita lo è ancora di più – ha detto l’assessora alle Politiche sociali Luisa Ceni-. Fare rete tra istituzioni, associazioni e realtà del territorio è l’unico modo per arrivare ai cittadini. Ricordiamo l’aiuto insostituibile che viene fatto non solo verso i malati, ma anche per i loro familiari”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato presidente associazione ADO Massimo Gastaldo, volontaria Giusi Zarbà, Dirigente Cure Palliative ULSS 9 Fabrizio Varalta, presidente CSV Verona Roberto Veronese.