Ha battuto record e si è preso pure la targa Tenco. Marracash, finalmente, stasera, domenica 25 settembre, sarà a Verona, in Arena. Un data segnata da un’attesa lunghissima.
Concerto rimandato due volte
Il live del king del rap si sarebbe dovuto tenere ancora nel 2020, concerto poi rinviato al 2021 e quindi ad oggi. Doveva essere «Persona» il nome del tour, come l’album uscito nel 2019. Poi, invece, quella parola è diventata plurale, «Persone», perchè nel mezzo si è aggiunto un nuovo lavoro «Noi, loro e gli altri».
Prima Marra ha messo al centro se stesso, un viaggio introspettivo fuori e dentro la pelle. Poi quello stesso viaggio si è allargato alla cerchia, restando intimo ma meno personale.
«Questo», spiega Fabio Rizzo, Marracash, «è il “Persone Tour”. I due album meritavano un tour, non volevo fare un tour sulla carriera, ma su Persona e Noi, loro, gli altri. Poi ci sarà il tempo, spero, di fare tour che abbraccino tutta la carriera, secondo me adesso era giusto così». L’Arena questa sera - è la prima volta per l’artista all'anfiteatro da solo - è quasi tutta esaurita. Segno che l’attesa, alimentata da anni difficili, è tanta.
«È cambiato tutto»
«Sono emozionatissimo, aspetto questo momento da quasi tre anni. Nel frattempo è successo di tutto, sono cambiate le vite sia la mia sia dei miei ascoltatori. È bellissimo avere questo responso incredibile per gli album. Sono stati il mio più grande successo. Non vedevo l’ora di salire sul palco, la risposta del pubblico mi sembra ancora più grossa che mai, vedo che la gente ha una gran voglia di contatto, di cantare insieme», aggiunge il king.
Una carriera ricca di successi che nell’ultimo periodo, nelle vendite e negli stream, ha visto la sua consacrazione. Noi, loro, gli altri è nella top cinque degli album più venduti del primo semestre 2022, ha stazionato 32 settimane su 41 nella top dieci album e 23 settimane su 33 nella top dieci Vinili (dati diffusi da Fimi/GfK Italia).
I numeri del «king»
Il disco uscito nel novembre scorso vanta il quadruplo disco di platino e oltre 600 milioni di stream.
«L’obiettivo», continua il rapper, «è quello di settare un nuovo standard nell’ambito dell’urban in Italia e il concetto di show nell’hip hop, dove a volte l’offerta è molto scarsa. Ho cercato di coniugare quindi la musica all’effetto show, in modo tale che riesca anche a stupire. Infatti la figata di questo live è che è sia un concerto dove la musica è al primo posto, dove la performance artistica è musicale è molto curata, sia uno show che ha delle sorprese e dei momenti di puro spettacolo».
Persona è stato dichiarato disco più venduto del 2020; ha conquistato a oggi ben sei dischi di platino e oltre 1 miliardo di stream. Tutti i brani del disco sono stati certificati Fimi. In totale sono otto gli album di Marracash, dall’omonimo lavoro uscito del 2008, passando a Fino a qui tutto bene (2010), King del rap (2011), Status (2015) e Santeria, assieme a Guè nel 2016. Nato in Sicilia, Marra, si è trasferito da giovanissimo nella periferia milanese, quartiere Barona prima di spiccare il volo.
Marracash è il soprannome che nella zona gli avevano dato i coetanei per i tratti somatici del viso.