Duecentocinquant'anni fa nasceva Maddalena di Canossa, fondatrice delle Figlie della Carità- Canossiane che in vista dell'8 maggio, festa liturgica della loro Madre, propongono - già da questa sera 5 maggio- un ciclo di incontri con filo conduttore "Accendi la vita per abitare il futuro".
Luogo dell'iniziativa: la Casa madre delle Canossiane di via San Giuseppe 1, Verona. Alle 20.45 di oggi, dunque, i fedeli sono invitati a partecipare alla preghiera comunitaria animata dal tema "Abitare il buio", seguita, lunedì 6 maggio, dalla tavola rotonda "Abitare la storia e le povertà per costruire il futuro", alla quale interverranno la discendente della santa di veronese Isabella Gaetani di Canossa (presidente degli Amici dei Musei di Verona), Giorgio Mion, docente di Economia aziendale all'Università di Verona, madre Miriam Campisi, coordinatrice della scuola primaria paritaria e responsabile della comunità canossiana di Villafranca.
Martedì 7, alla stessa ora, si parlerà di come "Abitare al femminile la Chiesa e il mondo", con Lucia Vantini del Coordinamento teologhe italiane e Susanna De Bianchi, docente al Cfp canossiano di Verona.
Mercoledì 8 maggio, data di fondazione della congregazione canossiana, si chiuderà con la celebrazione eucaristica delle 20.45 presieduta da padre Carlo Bittante, superiore dei Figli della Carità-Canossiani. Nei giorni degli incontri, dalle 15:00 alle 17:00 rimarrà aperto anche il percorso museale delle Canossiane.