È un programma eterogeneo e originariamente concepito per formazioni molto più piccole quello che la Big Band Ritmo Sinfonica presenterà stasera, 26 gennaio, alle 21 al Teatro Camploy per il secondo appuntamento con l’ottava edizione della rassegna “La Città del jazz”.
L’orchestra diretta da Marco Pasetto, a cui per l’occasione si unirà la cantante Stephanie “Ocean” Ghizzoni, spazierà tra alcuni delle monografie a cui in questi ultimi anni ha dedicato dischi e concerti, ma riproporrà anche nuovi arrangiamenti di alcuni successi della musica leggera italiana.
Ovviamente buona parte della scaletta è dedicato all’ultimo progetto dell’orchestra jazz veronese, quello incentrato sulle musiche dei Beatles, che Pasetto e compagni hanno presentato sempre al Teatro Camploy lo scorso dicembre, in occasione del sessantesimo anniversario dell’uscita di “Love me do”, il primo 45 giri del quartetto di Liverpool.
Poi non mancheranno pezzi di Frank Zappa, altro protagonista della musica del Novecento rivisitato recentemente dalla big band, di cui si ascolteranno le rivisitazioni di “Duodenum”, “Black Napkins”, “Chunga’s Revenge” e “Watermelon in Easter Hey” e poi “L'ultimo bacio” di Carmen Consoli, “Se stasera sono qui” di Luigi Tenco, “Estate“ di Bruno Martino, “La donna cannone” di De Gregori e “Via con me (It's wonderful)” di Paolo Conte. La serata sarà presentata da Sandro Avesani. L’ingresso è libero.