Una nuova rassegna jazz in un locale neonato ma già in possesso di un’identità ben precisa. Albacaro, la cicchetteria veneziana a Veronetta, presenta, da stasera, mercoledì 31 gennaio, alle 19.30, una serie di concerti jazz intitolata “Basso, contrabbasso e Bacanal”.
Secondo le parole di Michele Pieri, tra i fondatori del locale di via San Nazaro con Roberto Pineda e Andrea Grigoletti, «Albacaro è un angolo di Venezia fuori da Venezia e vuole continuare la tradizione che vede uniti i bacari al jazz, in un tessuto particolare. Le “cicchetterie” della Laguna sono alla base della scena jazz veneta e per questo il jazz è la musica portante anche del nostro locale».
Influenzato dai locali jazz di New York, Albacaro ha un doppio set, uno alle 19.30 e l’altro alle 22, nella sala inferiore. Per il primo appuntamento di “Basso, contrabbasso e Bacanal” mercoledì 31 gennaio alla cicchetteria in via San Nazaro c’è il Pimazzoni Trio formato da Andrea Pimazzoni, Gianni Sabbioni e Cesare Valbusa. Nel loro repertorio, la rivisitazione di brani di colossi del jazz (Molk, Fletcher Henderson, Charlie Parker) e la riproposizione di standard. Gli altri appuntamenti della rassegna: il 28 febbraio con il trio Sabbioni-Speri-Valbusa e il 14 marzo con il Beppe Zorzella Jazz Trio, cioè Zorzella a tromba e filicorno, Rudy Speri alla chitarra ed Enrico Terragnoli al basso acustico, in un omaggio al leggendario Chet Baker.