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Ad Arbizzano

Al via «Jazz Pop Folk in Vigna», c'è la Little Train Band

Little Train Band
Little Train Band
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Little Train Band

Sonorità jazz, contaminazioni e note struggenti dal blues. A interpretarle saranno i gruppi musicali veronesi con esperienze nazionali e internazionali che prendono parte, in Valpolicella, alla quarta edizione della rassegna «Jazz Pop Folk in Vigna» che inizia oggi, 14 agosto. La rassegna a cura dell’associazione culturale «Quinta Parete», si terrà ad Arbizzano, nel parco di Villa Albertini, ed è sostenuta dall’assessorato alla cultura del Comune di Negrar di Valpolicella. L’ingresso è a offerta libera. Ogni concerto inizia alle 21.

Stasera sale sul palco la Little Train Band, che vede l’unione delle esperienze di Stefano Bersan e Antonio Canteri, entrambi legati al blues e al rhythm’n’blues, e di Gianpaolo Zago diplomato al Conservatorio di Mantova in batteria e percussioni jazz e pianista, già collaboratore di Billy Goodman, Marthy Hall, John Kanady e molti altri. I tre proporranno un programma con una serie di brani della musica popolare di matrice americana in chiave acustica.

 

Sabato 21 agosto sarà la volta invece del Quartetto Gibli: il soprano Yumika Mihara, Andrea Beghini al pianoforte, Stefano Benini ai flauti e Giambattista Righetti al trombone eseguiranno le colonne sonore dei più noti film d’animazione del regista, sceneggiatore e fumettista giapponese Hayao Miyazaki. Si tratta delle musiche scritte dal compositore Joe Hisaishi per 10 delle sue pellicole, tra cui «Nausicaa della valle del vento», «La città incantata» e «Ponyo sulla scogliera».

Ultima serata della rassegna ad Arbizzano sabato 28 agosto, con l’Easy Jazz Trio composto da Stefano Benini al flauto, Andrea Tarozzi al piano ed Enrico Terragnoli al basso acustico. Benini e Tarozzi, una delle formazioni più longeve e attive in territorio veronese, incontrano l’energia del basso di Terragnoli e la spinta ritmica si farà sentire.

«Tutti i musicisti della rassegna, già noti al pubblico delle precedenti edizioni, presentano un repertorio rinnovato dalle piacevoli sonorità», afferma il direttore artistico, Federico Martinelli. «L’augurio è trascorrere insieme un paio d’ore di spensieratezza nel parco della villa, dove il Comune di Negrar ci ospita. Ma speriamo di poter tornare, il prossimo anno, nelle cantine vinicole della Valpolicella come previsto da questo progetto». .

Camilla Madinelli

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