Un libro di singolare bellezza e significato sociale e politico riguardo la libertà, ovvero Cuore di cane dello scrittore russo Michail Bulgakov autore di Il "Maestro e Marghetita" è diventato pièce teatrale a cura della compagnia Licia Lanera che stasera arriva al Teatro Laboratorio dove è appena iniziata la 52esuma rassegna di prosa organizzata da Isabella Caserta, nel rispetto delle misure anti Covid e pubblico ridotto nonchè distanziato e con mascherina.
Già sold out la rappresentazione di stasera alle 21 a cura della regista e attrice Licia Lanera, la vede in scena con il sound design elettronico di Tommaso Qzerty Danisi e le luci di Vincent Longuemare, con costumi di Sara Cantarone: una produzione originale Compagnia Licia Lanera/Teatro Piemonte.
"Bulgakov racconta le vicende di un ricco scienziato che trapianta organi animali nei propri pazienti per donare loro l’eterna giovinezza" spiega la regista che si immedesima in ciò che accadde quel giorno in cui lo sperimentatore impianta nel corpo di un cane randagio ipofisi e testicoli umani, intervento che genera avventure rocambolesche e fa venire a galla tragiche verità".
Uno spettacolo forte come nelle consuete corde artistiche pluripremiate della Lanera che da cane diventa uomo e poi donna.