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Prevista stasera alle 21

Salta per maltempo la serata sulla Callas al Museo della Radio

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Giovanni Battista Meneghini e Maria Callas
Giovanni Battista Meneghini e Maria Callas
Giovanni Battista Meneghini e Maria Callas
Giovanni Battista Meneghini e Maria Callas

AGGIORNAMENTO: Salta per il maltempo di ieri sera e quello previsto per stasera, la serata dedicata a Maria Callas al Museo della Radio. L'evento è rinviato a data da destinarsi.

 

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Il 2 agosto 1947, settantatré anni fa, il soprano greco Maria Callas (1923-1977), gemma in boccio della lirica, debuttava all'anfiteatro Arena di Verona nell'opera «La Gioconda» di Amilcare Ponchielli diretta dal maestro Tullio Serafin e per ricordare quella data storica non solo per la città ma per il mondo intero, stasera al Museo della radio d'epoca, patrimonio Unesco, con sede a Porta Vescovo, alle ore 21 la voce della Divina echeggerà su antichi dischi fatti girate su singolari esemplari di grammofoni.

 

La serata è organizzata dal direttore d'orchestra e divulgatore musicale Nicola Guerini in collaborazione con Francesco Chiantera direttore del museo e si tratta di un'anteprima del Festival internazionale Maria Callas, ideato e diretto da Guerini, veterana manifestazione che slitta al 2 dicembre, data della nascita della Callas. Il motivo dello spostamento dell'evento che quest'anno giunge alla settima edizione, è l'attuale situazione legata al Covid ma stasera il concerto di grammofoni, ad ingresso libero e per un contenuto numero di spettatori distanziati secondo le regole di precauzione anti Coronavirus, non mancherà di rendere il giusto riconoscimento ad una artista unica e a un fatto storico quale la nascita di una stella del firmamento e non solo lirico, regina dell'interpretazione che mai ebbe eguali.

 

«Il museo della radio d'epoca della nostra città è stato fondato da Alberto Chiantera ed ora il figlio lo dirige- spiega Guerini- i fischi reperto che custodisce sono davvero rari e interessanti, suggestivi da ascoltare attraverso le trombe degli apparecchi azionati a manovella e dai quali si propagheranno le arie della Callas tra cui Casta Diva da Norma di Bellini». I brani proposti inframmezzeranno il racconto di Nicola Guerini riguardo le tappe salienti della vita artistica e umana della Callas, ridando merito anche a Giovanni Battista Meneghini, marito della grande cantante che la adorò, ne determinò l'ascesa e la protesse.

Michela Pezzani

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