Mercoledì 25 maggio, alle 21, va in scena al Laboratorio teatrale Granbadò di via Marchi 12 il reading «Il sogno del papà», racconto a due voci ideato e letto da Damiana Covre e Alberto Butturini, con musiche originali di Carlo Pimazzoni. Nato come evento privato, il soggetto ha incontrato larghissimo consenso sin dalla sua prima edizione, tanto da incoraggiare i due autori/lettori a trasformarlo in uno spettacolo vero e proprio, mettendolo in scena a Fano, ad Assisi e, nel febbraio di quest’anno, a Verona presso il teatro Modus.
Il reading, molto originale, è completamente autobiografico. Il pilota veronese Tullio Covre perde la vita in un incidente di volo nel 1961, quando la settima figlia, Damiana, ha solo 33 giorni. Segnata dal peso di quel padre mai conosciuto, Damiana non smette mai di cercare. La ricerca è sofferta e ostinata, ma è sempre sostenuta dal legame con l’amico Alberto, che riesce a dare un senso e un ordine al labirinto di fotografie, testimonianze, documenti ed emozioni entro cui si addentra il viaggio della memoria. Un lavoro di anni, Damiana e Alberto sempre fianco a fianco, per arrivare con pazienza certosina a una sintesi intensa e potente, che scioglie il lungo silenzio e solleva il velo sceso tanto velocemente su quella lontana tragedia.
I posti a sedere all’interno al Granbadò sono limitati, per cui è caldamente consigliata la prenotazione, effettuabile attraverso il sito traguardi.org nella sezione “sostienici”. Lo spettacolo è ad offerta libera e tutte le donazioni, per scelta degli autori, andrà a sostegno del movimento civico Traguardi.