Settimana complicata e sabato a sorpresa per Nicolò Arduini, il giovane cantante leader del gruppo I Nico, fra i protagonisti dell’edizione attuale di “Amici”. Il 25enne veronese ha mostrato tutta la sua fragilità nelle puntate infrasettimanali che hanno portato alla sfida finale: dentro o fuori dalla scuola di Maria De Filippi in uno scontro con un pretendente esterno. Ma a salvare Nicolò è arrivata Martina, cantante anche lei, desiderosa di mettersi alla prova e convinta di poter vincere la sfida al posto del veronese. Posto che l’insegnante Rudy Zerbi avesse accettato lo scambio. La De Filippi inizia la terza puntata così: «La produzione accetta l’autocandidatura di Martina alla sfida, seppur rimettendo la decisione finale a Rudy Zerbi, che invece ne aveva scelto l’esclusione dalla rosa degli sfidanti». Ma Zerbi accetta: «Se lei se la sente ed è quello che vuole, accetto». Alla fine Martina batte la pretendente Anani e anche Nicolò tira un sospiro di sollievo. La settimana era iniziata peggio. Crisi del giovane cantante veronese che, ripreso dalle telecamere della trasmissione di Canale5, non aveva nascosto le lacrime: «Uno a 25 anni deve avere anche un piano B… Ma io, a parte far musica, non so fare altro, è questo il problema, capito?», ha confessato piangendo. Inutili gli interventi dei compagni che hanno cercato di consolarlo: «Non è che sono brillante, che sono bravo in lingue, che sono laureato», ha detto Nicolò. «Non voglio dire basta ma se dopo una settimana sono in sfida (tradotto: se mi hanno già messo contro un esterno che vuole il mio banco alla scuola di Amici) e se mi sento inferiore agli altri qui dentro, vorrà dire qualcosa… Altri hanno talento (e indica come vincitori Nyv e Skioffi, ndr) e hanno già avuto soddisfazioni… Io mi sono reso conto che alla gente della musica che faccio non gliene è mai fregato un ca***. Voglio far sì che la mia musica lasci qualcosa. Ora mi sento debole, anche se sono una persona forte: ho paura di tornare alla vita normale e risultare una delusione per la mia ragazza e per chi mi segue… Non voglio togliermi la maglia di Amici dopo una settimana». E poi ai suoi compagni di squadra ha rivelato: «Non ho grandi doti canore ma sono qui perché è da quando ho 16 anni che lavoro come un matto. Ho fatto di tutto: ho tirato giù l’uva, ho fatto dog sitter per due cani ciechi, capite?». E la sorpresa, dopo la sfida sfiorata, arriva al termine della puntata: nella classifica fine di gradimento del televoto, Nico è al terzo posto. L’avventura continua.