Come quarto appuntamento della rassegna di Prosa, il teatro di Asparetto (Vr), sabato 4 febbraio alle 21, ospita “Alberi”, un originale spettacolo interamente ispirato al regno vegetale nel suo aspetto biologico e simbolico, ideato e diretto dalla perfomer e regista veronese Silvia Girardi.
La proposta artistica - parte integrante di un progetto più ampio, comprensivo di un docu-film diretto nel 2021 insieme a Gabriele Donati, di una forma di sensibilizzazione rivolta ai più piccoli e di un impegno costante nell’attivismo ambientale per la piantumazione di alberi - nasce quattro anni fa da una serie di ricerche sul mondo degli alberi condotte dalla stessa Girardi.
«Tutto è partito da una mia passione personale - spiega la perfomer - e dal desiderio di avere città più verdi, più sostenibili e più ricche di alberi per l’appunto. Chiaramente l’artista porta in scena quello che vive, le sensazioni che respira. Quando ho iniziato ad occuparmi di questo tema, seguendo un’esigenza forte che da ecologista ed ambientalista sentivo dentro di me», prosegue Girardi, «non si parlava così spesso di cambiamenti climatici e transizione ecologica. L’arte è il modo con cui riesco a comunicare questo messaggio. In fondo, “Alberi” è un po’ anche questo: un’interpretazione artistica di un’idea, unita però al mio vivere nel quotidiano».
Grazie alla formazione di Girardi che si rifà ad un teatro fisico, lo spettacolo riesce a materializzare sul palcoscenico i movimenti della materia organica trasferendoli in un racconto fatto di diversi elementi. La narrazione è basata sull’utilizzo di diversi linguaggi, cioè il corpo, lo spazio, la luce, il suono e la parola. «C’è anche del testo nello spettacolo – anticipa la performer - ma non è la parte dominante. “Alberi” è una sorta di mio viaggio nel mondo degli alberi. In esso, tocco il ciclo di vita delle piante, partendo dagli esperimenti di Charles Darwin che per primo tracciò i numerosissimi movimenti di foglie e apparati radicali, portando in scena anche la fotosintesi clorofilliana, l’unico processo biologicamente rilevante in natura in grado di raccogliere l’energia solare, le varie fasi di sviluppo dell’albero e perfino il suo spirito impegnato a lottare contro il dominante antropocentrismo».
Nativa di Verona, dove è tornata a vivere due anni fa, Silvia Girardi si è formata professionalmente a Milano dove ha studiato teatro e dove ha risieduto a lungo prima e dopo un’esperienza lavorativa negli Stati Uniti. Dal 2000 al 2012 ha infatti vissuto e lavorato a San Francisco collaborando con organizzazioni artistiche, compagnie teatrali e fondazioni.
Ha al suo attivo numerosi riconoscimenti, tra i quali il Premio Salicedoro Danza Out 2013 ed il Premio Upnea Milano 2014. Prima dello spettacolodi sabato, il pubblico del teatro di Asparetto avrà anche la possibilità di vedere proiettato, per la prima volta nel Veronese, il docu-film “Alberi”, che è stato premiato come miglior documentario al Festival del Cinema Italiano nel 2021 e sempre nello stesso anno anche come miglior Film all’Environmental Film & Screenplay Festival di Los Angeles.•.