<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Aveva 86 anni

Addio all'attrice Silvana Bosi, nel ricordo di Isabella Caserta

.
L'attrice Silvana Bosi
L'attrice Silvana Bosi
L'attrice Silvana Bosi
L'attrice Silvana Bosi

Per chi è nato a Ferrara il cognome dell'attrice Silvana Bosi (1934-2020) è familiare così come la sua bravura artistica di attrice sia nel teatro che nel cinema dove ha lavorato con nomi importanti, sia attori che registi, in una lunga e applaudita carriera. L'artista è scomparsa ieri all'età di 86 anni e a ricordarla oltre ai suoi concittadini estensi e al mondo teatrale e cinematografico nazionale è anche la nostra città attraverso la testimonianza della sua collega e amica Isabella Caserta che con la Bosi ha lavorato quando entrambe facevano parte della compagnia di Giorgio Albertazzi e Anna Proclemer.

 

«Silvana viveva a Roma e ci siamo conosciute parecchi anni fa quando eravamo colleghe nello spettacolo "La luna degli attori", una commedia americana con Giorgio Albertazzi e Anna Proclemer, prodotta da Plexus con la regia di Tonino Pulci - racconta la Caserta - Come attrice era straordinaria, molto ironica, preparata, bravissima. e come persona dolcissima, generosa, intelligente. Poco prima di quella tournée lei aveva avuto un lutto familiare gravissimo, ma ha sempre mantenuto la sua umanità. Ci siamo poi frequentate nel tempo, quando andavo a Roma. La tournée che abbiamo fatto insieme è stata lunga, nove mesi su e giù per l'Italia e spesso passavano ore insieme e andavano a visitare qualcosa. Alle volte io avevo con me i miei bambini e lei il suo nipotino che la seguiva spesso quando era piccolo. Silvana aveva una sapienza saggia che unite alla sua dolcezza e ironia la rendevano una persona irresistibile».

 

L'esordio di Silvana Bosi risale alla metà degli anni Ottanta come attrice teatrale e fu anche regista di molti suoi spettacoli che interpretava fino ad avere una compagnia tutta sua dal 2000. L' aspetto bonario e il viso tipico di donna vera le ha portato fortuna anche sul piccolo schermo dove ha ricoperto, quasi sempre ruoli di mamma, di zia, di portiera che la sa lunga: parti che le calzavano a pennello e successi da caratterista tra cui «Un medico in famiglia», «L'avvocato Porta», «Chiara e le altre», «Piccolo mondo antico», «Il bello delle donne», «Nebbie e delitti», «Don Matteo» e moltissimi altri titoli. Nel prestigioso percorso cinematografico, invece, i film non si contano e ha lavorato anche diretta da Federico Fellini in «La voce della luna» nel 1990.

Michela Pezzani

Suggerimenti