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La 22enne veronese

A «Un passo dal cielo», brilla la stella di Alice: «Sogno che continua»

Un altro successo per la giovane attrice di Verona
La giovane attrice veronese in una scena della fiction di Rai in cui è stata protagonista FOTO RAI
La giovane attrice veronese in una scena della fiction di Rai in cui è stata protagonista FOTO RAI
La giovane attrice veronese in una scena della fiction di Rai in cui è stata protagonista FOTO RAI
La giovane attrice veronese in una scena della fiction di Rai in cui è stata protagonista FOTO RAI

Il titolo perfetto per la sua carriera. Ad un passo dal cielo, pronta a spiccare il volo tra le giovani attrici italiane più richieste. Senza montarsi la testa ma nemmeno senza dimenticarsi che in pochi anni è riuscita a prendere parte a progetti importanti. Alice Zanini è stata la protagonista dell’ultima puntata di «Un passo dal cielo», la fortunata serie che va in onda in prima serata su Rai 1 e che è arrivata alla sesta edizione. E giovedì sul piccolo - o grande, viste le dimensioni delle tv di oggi - schermo di milioni di italiani c’era proprio lei, l’attrice veronese che non ha ancora 22 anni ma che può già vantare delle collaborazioni importanti: era nel cast de «Il paradiso delle signore» oltre alla fiction «Love Dilemma», il film horror «Curse of the blind dead» in inglese, la commedia «La stessa strada» il film drammatico e vari spot e pubblicità.

 

Una passione che nasce da piccola, con il teatro alle medie ma ancora prima con gli spettacoli improvvisati davanti ai due fratelli e ai genitori: quindi l’esperienza negli Stati Uniti, il corso alla scuola di recitazione Strasberg e i primi provini passati. Fino alla prima serata con un ruolo da protagonista in una delle fiction più amate. «Sono felice, è stata un’esperienza bellissima per tanti motivi. In primis per il ruolo che avevo, ero Federica, una ragazza cieca e quindi con tutte le difficoltà del caso: ho indossato delle lenti offuscate ma dovevo stare attenta a guardare solo in una direzione, a muovermi con il bastone e ad avere tanti accorgimenti in più rispetto ad un altro ruolo, è stato davvero interessante e molto formativo cercando di usare meglio tutti gli altri sensi», racconta Alice mentre passeggia per Roma dove vive ormai da anni.

 

«È stata una puntata drammatica, il caso da risolvere è la morte del padre, ero di fianco ad attori molto bravi come Daniele Liotti, Enrico Ianniello e Giusy Buscemi: devo dire che mi sono trovata benissimo, non mi hanno mai fatta sentire ad un livello diverso dal loro. Peccato che in questa serie non ci sia Terence Hill, ma non si mai in futuro, speriamo di poter girare di fianco a lui un giorno». Sul set ai tempi del Covid Intanto questo di «Un passo dal cielo» è stato il suo primo set importante, vissuto tra l’altro nel periodo della pandemia.

 

«Abbiamo girato a inizio novembre in una location bellissima come San Vito di Cadore, però c’era un bel freddo», sorride la giovane veronese, «era strano perchè ogni giorno facevamo un tampone, si pranzava separati e le regole erano molto rigide, con la mascherina non era facile capirsi, nemmeno con il regista. Non vedevo l’ora poi che riaprissero cinema e teatri, qui a Roma ce ne sono tantissimi e senza quelli c’è un’aria diversa».

 

Magari il futuro la porterà proprio su qualche palco, intanto oltre a recitare studia marketing e comunicazione alla Sapienza di Roma e si forma con il “metodo Chubbuck“, una delle tecniche di recitazione più usate in tutto il mondo. Futuro sul palco «Sì, mi piacerebbe da morire, spero di avere l’occasione. Intanto sono molto contenta perchè ho aggiunto un altro tassello: nella mia giovane carriera comunque ho già avuto la fortuna di interpretare una giovane donna incinta, una ragazza cieca, una degli anni ’50, una coperta di tatuaggi - senza dimenticare l’intervista-monologo sui Rai 5 nel programma «Personaggi in cerca d’attore» e un film in uscita prossimamente - insomma una bella varietà. E spero di farne molti altri ancora, sto vivendo una favola splendida che voglio far continuare a lungo». •.

Luca Mazzara

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