La bimba, il bancario, la pensionata

Chiudiamo il cinquantesimo anniversario del disastro del Vajont con l'elenco dei veronesi che là trovarono la morte, spesso insieme ai loro cari.
Grazie all'Ufficio cultura del Comune di Longarone, abbiamo potuto apprendere non solo i nomi, ma anche la data precisa e il luogo di nascita, la professione e i legami affettivi. Mancano invece, della maggior parte, le fotografie.
In alcuni casi, l'onda ha spazzato via intere famiglie, privando le vittime della possibilità che i congiunti perpetuassero la loro memoria.
Se tra i lettori, infine, vi fosse qualcuno in grado di aggiungere dettagli sull'identità degli scomparsi e di raccontarne la storia, è il benvenuto nel nostro sforzo di ricostruzione, tutt'altro che concluso.
ADAMI EGIDIO, 35 anni. Nato a Verona il 14.06.1928, residente a Verona, celibe, rappresentante di commercio della Vidal Profumi.
EDERLE GIUSEPPE, 64 anni. Nato a Montorio il 26.11.1899, residente a Montebelluna (Treviso), operaio di opificio.
GRAVA GIOVANNA, 85 anni. Nata a Cerea il 27.12.1878, residente a Longarone, casalinga.
LORENZINI MARIA PIA, 10 anni. Nata a Verona il 07.08.1952, residente a Longarone. Figlia di Antonio, impiegato di origine bolognese, per un periodo residente nel Veronese con la moglie Giuseppina Corsini e l'altro figlio, Luca. Tutti vittime del Vajont.
NEBULONI GIUSEPPE, 30 anni. Nato a Verona l'11.11.1933, residente a Castellavazzo (Belluno), capo reparto nella fabbrica di faesite di Longarone. Marito di Maria Marta Gregori (1933) e padre di Carlo Nebuloni (1962). Tutti morti nel Vajont.
NEBULONI ELISA, 33 anni. Nata a Verona il 04.02.1930, residente a Longarone, moglie del medico Enrico Comina (1921).
NEGRETTO GIOVANNI, 57 anni. Nato a Verona il 06.07.1906, residente a Longarone, pensionato. Marito di Maria Angelini (1913), padre di Graziella (1943), Regina (1946) e Pietro (1949). Tutta la famiglia muore nel Vajont.
NOBIS ALBERTO, 26 anni. Nato a Verona l'08.10.1937, residente a Longarone, dipendente della filiale longaronese della Cassa di Risparmio. La moglie Rosanna (1940) e il figlio Egidio (1963) si trovano a Verona al momento del disastro.
ZANETTI LENA, vedova Nobis, 47 anni. Nata il 12.03.1916, residente a Verona, madre di Nobis Alberto, morto nel Vajont, e di Nobis Paolo, militare a Belluno.
PASINI ANGELA, vedova Del Vesco, 64 anni. Nata a Legnago il 19.01.1899, residente a Longarone, commerciante. Madre di Veronica (1925), anche lei morta nel Vajont.
TREVISAN MARIA TERESA, 26 anni. Nata a Zevio il 24.04.1937, residente a Castellavazzo (Belluno), sposata con Leo Losso (1922) e madre di Denis (1961). Tutti morti nel Vajont.
VILLA VINICIO, 32 anni. Nato a Verona il 21.06.1931, residente a Fonzaso (Belluno), direttore della filiale della Cassa di Risparmio a Longarone. Muoiono con lui nel Vajont la moglie Ida De Menech (1942) e il figlio Marco (1963).
VINCENZI CARLA, 29 anni. Nata a San Zenone di Minerbe il 17.03.1934, residente a Longarone, suora, maestra d'asilo.
ZATTONI ANTONIO PAOLO, 35 anni. Nato a San Michele Extra il 28.04.1928 e lì residente, rappresentante di commercio. La moglie Bianca Corsi (1926) e la figlia Antonella (1955) si trovavano a Verona la notte del Vajont. Era amico di Egidio Adami e soggiornava nello stesso albergo al momento del disastro. L.CO.

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