Il contributo del turismo è fondamentale a Verona per far volare numero di assunzioni e saldo delle posizioni lavorative nel primo trimestre dell’anno e nel mese di marzo.
Le entrate nel primo quarto dell’anno hanno superato di poco quota 44mila (erano state oltre 41.500 nello stesso periodo 2023 e 39.700 nel 2022). Mentre il saldo sfiora i 10mila posti (9.956), più elevato rispetto ai 9.185 del 2023 e ai 7.931 del 2022.
Lo sprint impresso nell’ultimo mese, caratterizzato delle riaperture primaverili e dell’anticipo delle festività pasquali, è evidente: le assunzioni schizzano a 17.464 (non avevano mai toccato quota 16mila nei due anni precedenti) con un incremento del 5,9% sul 2023, superiore all’ +1% regionale e un differenziale tra ingressi e uscite a 7.818 nuovi posti di lavoro (erano oltre 6.800 l’anno scorso e 6.600 l’anno precedente).
Le cifre sono contenute nella Bussola dell’agenzia Veneto Lavoro, che evidenzia tra l’altro una il rallentamento della domanda di lavoratori in arrivo dall’industria.