Signorvino cresce e rileva La Giuva di Alberto Malesani

Continua il processo di espansione in ambito vitivinicolo del gruppo Calzedonia. Il suo fondatore Sandro Veronesi, ideatore anche del marchio Signorvino, ha acquisito La Giuva, cantina produttrice di vini Valpolicella nell’area di Trezzolano, in val di Squaranto. L’ottica è di coniugare l’attività di produzione a quella di vendita di vino sfruttando come trampolino distributivo il canale delle sue attuali ventinove enoteche con cucina in Italia. In prospettiva di inaugurare un piano di aperture che a settembre porterà per la prima volta Signorvino all’estero, a Parigi nella zona di Place Saint-Michel. La nuova proprietà continuerà la collaborazione con Alberto Malesani, che ha gestito sinora la cantina con la famiglia dopo la sua carriera calcistica, e oltre all’azienda agricola include una decina di ettari vitati con metodo biologico. I vini Valpolicella doc de La Giuva saranno presenti nei punti vendita di Signorvino che ha chiuso il 2022 con un incremento del 50% sul 2021, coronando un fatturato di oltre 55 milioni di euro e 1,8 milioni di bottiglie vendute al tavolo, in mescita e attraverso l’e-commerce. «Dieci anni fa abbiamo trasformato in realtà il desiderio di lanciare una catena di enoteche con cucina, un modello non presente sul territorio italiano», ha commentato Luca Pizzighella, General Manager di Signorvino. «Oggi siamo un brand solido e possiamo diversificare il nostro business puntando sul mondo del vino». Le cantine del gruppo Calzedonia includono anche Tenimenti Leone nel Lazio, che mira a rilanciare i vini dei Castelli Romani. Nei pressi di Lanuvio, possiede circa trenta ettari vitati e venti ettari di uliveto con le varietà autoctone Cesanese e Malvasia puntinata oltre a Chardonnay, Merlot e Syrah. La seconda è una nuova cantina in Sardegna, dove il Gruppo Calzedonia ha acquistato sedici ettari a corpo unico e impiantato altri dieci ettari di vigneti nei pressi di Alghero, nella zona del parco naturale di Guardia Grande. Nel giro di tre anni il Gruppo Calzedonia prospetta di ottenere spumanti metodo classico Trentodoc e altri vini da quelli che a regime saranno dodici ettari vitati in Trentino. «La nostra crescita non ha mai subito battute d’arresto, stiamo ottenendo buoni risultati anche nel settore vitivinicolo», dichiara Federico Veronesi, member board of directors Signorvino. «Abbiamo raggiunto i nostri obiettivi nel Lazio e questo ci spinge ancor di più a pensare di poter investire anche nelle regioni del Sud Italia. Siamo pronti a una nuova fase di sviluppo di Signorvino: nel 2023 apriremo dieci nuovi locali e sbarcheremo per la prima volta all'estero, in particolare in Francia e Repubblica Ceca in prima battuta (Parigi e Praga), poi in altri paesi che riteniamo strategici». •. M.S.