Dagli zero ai 18 anni i «nipotini» del cavalier Silvano Pedrollo lavorano sulla pace: in cento, e sono i figli dei dipendenti dell’azienda sambonifacese, sotto la guida di Alessandra Pedrollo (co-Ceo del Gruppo) hanno portato avanti il loro approfondimento sul tema della pace con la decima edizione del concorso interno «Pedrollo for peace». Concorso che viene portato avanti da dieci anni, a corredo di una ampia attività di charity aziendale che potrebbe essere a breve strutturata attraverso una fondazione ad hoc.
Festeggiano i piccoli, perché a vincere la categoria fino ai 4 anni è stata la piccola Greta Bertin, ad aggiudicarsi quella della fascia fino agli 8 anni i fratelli Anna ed Andrea Bernardo, in quella successiva fino agli 11 anni si è imposto Mattia Milan mentre Beatrice Mironov ha vinto per la fascia d’età (12-18 anni) e pure il premio assoluto, ma festeggiano soprattutto i loro genitori.
Bonus di 1000 euro
L’azienda capogruppo (oltre alla controllata Linz Electric che aveva già detto che avrebbe erogato mille euro agli oltre 100 dipendenti) ha riconosciuto agli oltre 500 dipendenti, anche neo assunti, un bonus di 1000 euro perché il Natale dei prezzi alle stelle non faccia mancare nelle famiglie la festa: la formula è quella dei cosiddetti fringe benefits cioè benefici accessori che si aggiungono alla busta paga senza per questo aumentare l’imponibile.
Per le imprese, che hanno tempo fino al 12 gennaio per riconoscere ai lavoratori questo bonus, questa misura di welfare è appetibile in relazione alle detrazioni applicabili: dopo Intesa Sanpaolo, Banco Bpm che ai suoi dipendenti ha riconosciuto un premio di 500 euro e Linz (del gruppo Pedrollo) che ha risposto al caro-vita con una una tantum di 1000 euro, anche la capogruppo Pedrollo di San Bonifacio ha pensato di mettere sotto l’albero lo stesso provvidenziale dono. Ma come loro anche altre aziende veronesi (vedi sotto). Un modo concreto per portare avanti il ragionamento aperto con i più piccoli a partire dal concetto di pace, dalla sua definizione e dalla trasformazione grafica in una colomba personalizzata.
La Zpc ha erogato il massimo di 3mila euro
Zpc, società di consulenza e formazione di Verona specializzata in servizi per la compliance nel commercio internazionale, ha riconosciuto ai tutto il personale (17 dipendenti) un bonus contro il carovita di 3mila euro (2800 nella paga di novembre e 200 euro in quella di giugno). È il massimo importo per cui è possibile usufruire delle agevolazioni fiscali.«Attraverso il bonus abbiamo voluto essere concretamente vicini alle persone che ogni giorno contribuiscono alla crescita di Zpc. Siamo convinti che investire nel benessere del personale rappresenti anzitutto un fattore di responsabilità sociale e, unito alla valorizzazione delle competenze, un elemento distintivo per soddisfare gli elevati standard dei nostri clienti, nell'ambito del nostro modello organizzativo», ha sottolineato Nicola Gelder, Founding Partner di Zpc.L'impegno di Zpc verso il proprio personale rientra in un più ampio percorso intrapreso durante la pandemia e incentrato sulla learning organization. È un modello organizzativo che pone al centro del progetto aziendale le persone e il lavoro come realizzazione personale. A tal fine, Zpc ha introdotto un organigramma orizzontale anziché gerarchico.
Anche da Nord Est Group, bonus di 600 euro
Seicento euro di bonus per tutti i dipendenti e collaboratori contro il carovita. «Risultati grazie a tutti, giusto premiare le nostre persone». È quanto Nord Est Group (società veronese di leasing attiva da 26 anni) ha deciso di destinare ai propri 35 dipendenti e collaboratori. Un'iniziativa di welfare studiata dalla responsabile amministrativa Mary Margiotta e dal Ceo Sergio Panarotto. «Il 2022 ci ha riservato tante difficoltà, ma quello che dobbiamo portarci nel cuore, sono i momenti speciali che abbiamo vissuto insieme. Il nostro stare insieme ci permette di raggiungere sempre risultati importanti in modo coinvolgente. Ho quindi deciso - spiega Panarotto - di dare un aiuto a tutte le nostre persone. Una scelta dettata dal nostro rapporto con i dipendenti, in azienda abbiamo gente di valore e ottimi lavoratori, in gran parte con noi da oltre 10 anni. Il risultato della nostra azienda, è il frutto di una squadra di lavoro coesa».Il futuro non è semplice ma Nord Est Group è pronta ad affrontare le prossime sfide. «Voglio ringraziare di cuore tutti i miei ragazzi, sono orgoglioso di tutti voi», conclude Panarotto. «Siete la mia unica motivazione per continuare questo fantastico viaggio». Va.Za.