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Hanno aderito 30 aziende e istituzioni

Passa per Verona
il progetto
Fidejussioni digitali

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Rita Carisano (Confindustria Verona)
Rita Carisano (Confindustria Verona)
Rita Carisano (Confindustria Verona)
Rita Carisano (Confindustria Verona)

Maggiore efficienza, trasparenza e certezza informativa lungo tutto il processo di gestione delle fideiussioni, con l’obiettivo di rendere più rapide le pratiche riducendo, al tempo stesso, le potenziali frodi. È l’obiettivo del progetto nazionale “Fideiussioni Digitali” promosso da Cetif, il Centro di ricerca in tecnologie, innovazione e servizi finanziari, da Sia, la società dei servizi e infrastrutture di pagamento controllata da Cdp Equity, e da Reply, specializzata nella progettazione e nella realizzazione di soluzioni basate sui nuovi canali di comunicazione, per digitalizzare il processo di gestione delle fideiussioni grazie alla tecnologia blockchain.

 

IMPORTANZA E OBIETTIVI. C’è un dato che rende chiara l’importanza di un simile progetto: negli ultimi quattro anni la Guardia di Finanza ha individuato fideiussioni false per 1,6 miliardi. Un illecito finanziario che potrebbe essere eliminato grazie alla blockchain, che garantisce la condivisione delle informazioni e l’autenticità dei dati tra tutte le controparti in modo efficiente, trasparente, sicuro, protetto, diventando quindi la tecnologia più adatta anche per digitalizzare l’intero processo di gestione.

 

GUARDIA DI FINANZA. Trenta realtà del comparto assicurativo, bancario e finanziario, della pubblica amministrazione e delle imprese, nonché associazioni e istituzioni, oltre alle Fiamme Gialle, hanno ad oggi aderito all’iniziativa che al momento è in una fase di sperimentazione: è in corso la creazione della piattaforma e si procederà dopo l’estate con i primi test.

 

VIVIGAS. Tra le imprese che stanno partecipando c’è Vivigas energia, tra i principali operatori indipendenti di vendita di energia elettrica e gas metano in Italia. «L’innovazione fa parte del nostro Dna», dichiara l’amministratore delegato Andrea Bolla, «quindi anche la sperimentazione di nuove tecnologie come la blockchain, che garantisce trasparenza nelle transazioni. Le fideiussioni», precisa Bolla, «sono parte importante delle attività che facciamo nei confronti di clienti e di fornitori: tra attive e passive abbiamo un portfolio di 70 milioni di euro di fideiussioni. Se il progetto funzionerà, ci permetterà di aumentare l’efficienza interna perché il sistema sarà digitalizzato e ci saranno garanzie in più per la regolarità del processo di gestione».

Andrea Bolla
Andrea Bolla

Andrea Bolla

 

CONFINDUSTRIA VERONA. A coinvolgere Vivigas Energia in questa sperimentazione è stata Confindustria Verona, che supporta l’iniziativa «e che da sempre lavora per diffondere progetti innovativi come questo nel territorio», sottolinea Bolla. «Siamo contenti della partecipazione di Vivigas a questo progetto pilota», commenta il direttore generale di Confindustria Verona Rita Carisano, «conosciamo bene l’azienda e la sua spinta innovativa e siamo certi porterà un contributo importante. Con Speedhub, il digital innovation hub fondato da Confindustria Verona per la diffusione delle tecnologie digitali nelle aziende, abbiamo sostenuto il progetto “Fideiussioni digitali” vedendo nelle sperimentazioni sulla blockchain da parte di player innovativi e tecnologici accreditati un’occasione importante di avvicinare questa potente tecnologia al sistema imprenditoriale e industriale».

 

BLOCKCHAIN. «Nel settore energy», sottolinea Roberta Gobbi, direttore Italian Region Sales di Sia, «la blockchain può essere la tecnologia abilitante per il trading dell’energia elettrica tra i diversi operatori, il tracciamento e lo scambio di carbon credit per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica, i processi legati alla domotica, integrati ad altre tecnologie innovative all’Internet of Things e l’Intelligenza artificiale».

Roberta Gobbi
Roberta Gobbi

Roberta Gobbi

 

 

LE ADESIONI. Oltre a Vivigas al progetto hanno aderito, Banco Bpm, Cattolica Assicurazioni e Infocamere, Acquedotto Pugliese, Ance (Associazione nazionale costruttori edili) Lombardia, Anci Digitale, Anci (Associazione nazionale comuni d'Italia) Lombardia, Aon, Asmel, Assolombarda, Banca Mediolanum, Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Banca Popolare di Sondrio, Cedacri, i Comuni di Milano e di Bari Bari, Confindustria Digitale, Consip, Hera, Iccrea Banca, Innolva, Intesa Sanpaolo, Poste Italiane, Reale Group, Regione Lombardia – Aria, Regione Siciliana, Roma Capitale e Terna. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Francesca Lorandi

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