Marmomac, il salone internazionale del marmo, tecnologie e design, torna in presenza. Dal 29 settembre al 2 ottobre 2021 a Veronafiere si svolgerà la 55ma edizione dell’evento mondiale di pietra naturale, graniti, tecnologie di lavorazione, mezzi di trasporto e sollevamento, design applicato e servizi. Quest’anno sono 756 le aziende espositrici, di cui 427 italiane e 329 straniere per un totale di 39 Paesi rappresentati. Partecipano 80 imprese dalla Turchia, 15 dal Brasile, grazie anche alla collaborazione con il ministero italiano della Salute sui «corridoi verdi» per gli operatori economici esteri, 11 dall’Egitto e 6 dall’Iran. La filiera della pietra naturale è rappresentata, con il 53% degli espositori presenti specializzato in prodotto e architettura, il 18% in macchinari, il 14% in utensili e il 5% in servizi.
Lo spazio espositivo è di 60mila metri quadrati, distribuiti tra 9 padiglioni e le aree esterne. Anche gli investimenti delle aziende negli allestimenti degli stand e nella comunicazione in fiera testimoniano l’importanza di Marmomac per la promozione del settore. La rassegna si svolgerà «in sicurezza, nel rispetto di tutte le normative anti-Covid, con obbligo di green pass per dipendenti, espositori e visitatori, termoscanner agli ingressi, 400 telecamere in grado di segnalare eventuali assembramenti di persone, sanificazione continua delle aree e degli impianti di climatizzazione, oltre a un punto tamponi rapidi a disposizione degli operatori», è stato spiegato in una conferenza stampa, a cui hanno partecipato il sindaco di Verona, Federico Sboarina, il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, il direttore generale, Giovanni Mantovani, e il presidente onorario di Confindustria Marmomacchine, Flavio Marabelli.