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scultore e industrial designer di fama internazionale

Marmomac, l'archistar Copeland nominato «Mastro della Pietra»

Premiato a VeronaFiere come «ambasciatore del materiale litico nel mondo, sia nella sua applicazione architettonica che nel design»
Craig Copeland, architetto, scultore e industrial designer di fama internazionale, premiato da Federico Bricolo a Marmomac
Craig Copeland, architetto, scultore e industrial designer di fama internazionale, premiato da Federico Bricolo a Marmomac
Craig Copeland, architetto, scultore e industrial designer di fama internazionale, premiato da Federico Bricolo a Marmomac
Craig Copeland, architetto, scultore e industrial designer di fama internazionale, premiato da Federico Bricolo a Marmomac

Craig Copeland, architetto, scultore e industrial designer di fama internazionale, premiato per i progetti avveniristici a New York e Washington, da ieri è Mastro della Pietra 2022. Il riconoscimento gli è stato consegnato ieri a Marmomac, la rassegna leader per la filiera della pietra naturale, in programma a Veronafiere fino a venerdì 30 settembre.

Il Premio continua dal 1319 la tradizione dell’Antica libera corporazione dell’arte della Pietra di Verona, e dal 1980 viene attribuito a chi si distingue nel valorizzare e promuovere il settore della pietra naturale.

Alla cerimonia, ieri, per Veronafiere erano presenti il presidente, Federico Bricolo, e l’amministratore delegato, Maurizio Danese. Copeland ha ricevuto le insegne ufficiali del Premio (un cubetto in marmo rosso di Verona, una formella in bronzo e uno scalpello d’argento) per il suo ruolo come «ambasciatore del materiale litico nel mondo, sia nella sua applicazione architettonica che nel design» e «per aver saputo sperimentare con audacia progetti futuristi e interpretare l’unicità e duttilità del marmo e della pietra».

Insieme a lui, sono stati nominati altri tre nuovi Mastri della Pietra: Pierluigi Testi, presidente di Testi Group, «per lo spirito imprenditoriale con il quale ha sviluppato nuove realtà di mercato e per l’impegno nella promozione e nella tutela della pietra naturale, sia in AS.MA.VE. che in Confindustria»; Luca Todeschini, direttore generale La Ponte Marmi, «per l’entusiasmo e la perseveranza alla guida dell’azienda di famiglia, qualità trasmesse anche all’interno del Gruppo Giovani del Consorzio Marmisti della Valpantena»; Elena Amadini, Exhibition Manager Area Stone&Design di Veronafiere, «per aver costruito Marmomac, anno dopo anno, insieme ai suoi espositori, ai partner istituzionali e di categoria, con lo sguardo sempre rivolto all’innovazione, sia dei prodotti che del format fieristico».

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