Verona il comune più ricco della provincia, Velo il più povero. Chi c'è in testa e in fondo alla graduatoria

È Cortina d'Ampezzo il comune più ricco del Veneto secondo la classifica elaborata dalla Cgia di Mestre sulla base delle dichiarazioni dei redditi 2021 in possesso del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Verona capoluogo è fuori dalla top-ten e si piazza all'undicesimo posto con 26.916 euro di reddito complessivo medio. 

Nelle prime dieci classificate oltre alla vetta occupata da Cortina (30.999 euro) compaiono solo due comuni capoluogo - Treviso (3° posto) e Padova (4°) - e quattro comuni del vicentino (non il capoluogo), vale a dire Monteviale (2° posto), Alonte (6°), Costabissara (8°) e Sovizzo (9°).  Emergono anche Noventa Padovana (5°), San Pietro di Feletto (TV - 7° posto) e Selvazzano di Dentro (PD- 10° posto). 

Due comuni bellunesi agli antipodi

Distano solo 30 chilometri, ma la differenza del reddito complessivo medio Irpef dei contribuenti residenti in questi due comuni bellunesi è “siderale”: a Cortina d’Ampezzo, il comune più ricco tra i 563 presenti in Veneto, ciascun contribuente residente nella perla delle Dolomiti dichiara 30.999 euro, in quello più “povero” della nostra regione, ovvero Zoppè di Cadore, solo 12.422 euro.

Tra i 7.904 comuni presenti in Italia, va altresì segnalato che nella graduatoria nazionale Cortina si colloca al 50° posto, mentre Zoppè di Cadore occupa il 7.662esimo.

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I Comuni più ricchi: Verona all'11° posto

Dopo Cortina d’Ampezzo, i “paperoni” del Veneto abitano nel comune di Monteviale (VI) con un redito di 30.067 euro, Treviso con 29.435 euro, Padova con 29.405 euro e Noventa Padovana (PD) con 29.033 euro. Gli altri comuni capoluogo di provincia seguono più sotto. Verona è all’11° posto della graduatoria regionale con un reddito medio Irpef di 26.916 euro, Vicenza è al 23° con 26.443 euro, Belluno al 25° con 26.366 euro, Rovigo all’82° con 24.172 euro e Venezia all’89° con 24.058 euro. Il comune lagunare è tra le amministrazioni dei capoluoghi di regione del Centronord d’Italia che presenta il livello di reddito più basso.

In linea generale, affermano dalla CGIA, possiamo affermare con una elevata dose di certezza che i contribuenti più abbienti abitano nelle medie/grandi città o nei comuni contermini a queste ultime.

Comuni montani nelle ultime posizioni

Nelle ultime 10 posizioni della nostra regione troviamo il Comune di Selva di Progno (VR) con 16.935 euro, Lastebasse (VI) con 16.826 euro, Papozze (RO) con 16.689 euro, Piacenza d’Adige (PD) con 16.591 euro, San Mauro di Saline (VR) con 16.233 euro, Castelbaldo (PD) con 16.005 euro, Porto Tolle (RO) con 15.774 euro, Velo Veronese (VR) con 15.638 euro, Villanova Marchesana (RO) con 15.618 euro e, infine, come detto più sopra, Zoppè di Cadore (BL) con 12.422 euro.

Questi dati, così come quelli di grandissima parte delle regioni del Centronord, vedono le piccolissime realtà di montagna in grande difficoltà, anche perchè negli ultimi 30-40 anni hanno subito un progressivo spopolamento e un forte invecchiamento della popolazione rimasta.

Dalla CGIA ricordano che va comunque sottolineato che questi dati non includono i redditi dei soggetti a imposta sostitutiva o esenti da tassazione diretta (come gli interessi sui redditi di capitale e i redditi realizzati applicando il regime fiscale forfettario) e da eventuali integrazioni (reddito di cittadinanza, assegno unico, pensioni di invalidità, etc.).

La situazione dei comuni veronesi

Sono sei i comuni scaligeri che si attestano nella fascia più alta di 26mila euro. Si tratta di:

• Verona
• Peschiera del Garda
• Brentino Belluno
• Bardolino
• San Pietro in Cariano
• Negrar

A questi si aggiungono i «benestanti» della fascia 25-24 mila euro:

• Torri del Benaco
• Lazise
• Cavaion Veronese
• Lavagno
• Costermano
• Marano di Valpolicella
• Mezzane di Sotto

La stragrande maggioranza dei comuni veronesi, vale a dire 77, si attesta su una fascia che va dai 23mila ai 18mila euro di dichiarazione dei redditi complessiva media per abitante.

Mentre sono solo quattro i comuni in fondo alla classifica, ovvero sotto la soglia dei 17mila euro:

• Palù (548° posto - 17.470 euro)
• Selva di Progno (554 - 16.935 euro)
• San Mauro di Saline (558° posto - 16.233 euro) 
• Velo Veronese (571° posto . 15.638 euro)

I primi 15 e gli ultimi 15