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PARCHI DIVERTIMENTO

A Gardaland le super-montagne russe

L'attrazione sarà pronta nel 2015. Ieri la visita del dg Mackenzie: «Il gruppo punta molto sull'Italia»
Da sinistra: Aldo Vigevani e Nick Mackenzie
Da sinistra: Aldo Vigevani e Nick Mackenzie
Da sinistra: Aldo Vigevani e Nick Mackenzie
Da sinistra: Aldo Vigevani e Nick Mackenzie

Arrivano in Italia le prime montagne russe «alate» È infatti di 20 milioni di euro l'investimento di Merlin Entertainments a Gardaland per la costruzione delle nuove montagne russe del parco divertimenti veronese. Lo ha confermato ieri Nick Mackenzie, direttore generale della divisione Parchi a Tema e Resort di Merlin Entertainments, il gruppo di cui Gardaland fa parte dal 2006. Mackenzie - assuene all'ad di Gardland Aldo Vigevani - ha preso visione dello stato di avanzamento dei lavori per l'attrazione, destinata a stupire per le caratteristiche tecniche e le scenografiche.
Il gruppo internazionale dell'intrattenimento ha deciso quindi di puntare sull'Italia. «Gardaland», ha detto Mackanzie, «non è solo il Parco tematico numero 1 in Italia ma è anche uno dei più grandi parchi divertimento e una delle più importanti strutture del Gruppo Merlin Entertainments; per questa ragione è fondamentale continuare a investire, oggi e in futuro, nella continua crescita di questa realtà».
Oltre ad avere ancora al nostro fianco il migliore e più qualificato produttore di rollercoaster al mondo - l'azienda svizzera Bollinger & Mabillard Inc. (B&M), la Merlin Entertainments ha lavorato in sinergia con la B&M per lo sviluppo di un progetto, che Mackanzie ha definito «senza precedenti».
E ne ha anche spiegato i motivi. «La prima cosa da sottolineare è che queste montagne russe sono destinate ad essere grandiose», ha ribadito Nick Mackenzie. «Sarà un percorso con inversioni, altezze fino a 42 metri d'altezza, inclinazioni superiori agli 85 gradi e velocità che sfioreranno i 100 km/h. Ma i veri plus saranno l'armonica tematizzazione con l'area nella quale l'attrazione è inserita e la ricchezza di effetti speciali: dal percorso che precede l'accesso all'attrazione per arrivare sino all'imbarco e, quindi, all'esperienza vera e propria sulle montagne russe».
Intanto al cantiere delle gigantesche montagne russe si procede con l'assemblaggio dei vari segmenti del tracciato, il montaggio delle colonne e della rotaia. È già riconoscibile la stazione di partenza - anche se ancora al grezzo - e si sta provvedendo al ripristino delle pareti in sasso lungo la viabilità principale e in tutto il perimetro che delimita l'area di realizzazione della novità che sarà pronta nel 2015.

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