Sio, i fumetti che hanno stregato i social addicted

«Posso disegnare un fumetto anch’io?», chiede un bambino. L'emozione nel suo volto è palpabile, dopotutto non capita tutti i giorni di incontrare una delle webstar più amate. «Certo!», risponde Simone Albrigi, in arte Sio. «Non c'è niente, ma proprio niente che ti impedisca di fare ciò che ti piace». Il sorriso che i due si scambiano è quantomai eloquente. La coda è lunga, ma sembra non preoccuparsene, Sio è pronto a fare un disegno per tutti: pennarello nero, tratto semplice, ma è proprio questa sua caratteristca che conquista. Erano in tanti, tra giovani e bambini, accorsi ieri pomeriggio alla Feltrinelli di via Quattro Spade per incontrare il giovane e amatissimo fumettista veronese nel primo di un ciclo di incontri che lo porterà a Bologna, Terni e Roma. L'autore ha presentato Evviva che bello!, l'ultima raccolta di strip demenziali che propone ogni giorno su Facebook, sulla pagina Scottecs che ad oggi conta 674.581 mi piace. Brevi fumetti, cliccatissimi, che compongono la nuova raccolta. «Cerco sempre di dedicare del tempo alle strisce - spiega Sio -, mi sono imposto di postarne una al giorno. In media riesco a confezionarne 3 in un'ora e mezza, poi le programmo sui social. Il lavoro che mi ha dato più soddisfazione? Sicuramente il numero 12 Scottecs Magazine (trimestrale edito da Shockdom, ndr), è venuto davvero bene, parla del viaggio che ho fatto tra Islanda, Groendalndia e alle isole Svalbard». Scottecs è il nome del suo canale Youtube da 1.560.016 iscritti, grazie al quale Sio si è fatto conoscere al pubblico e su cui dal 2012 carica video e canzoni demenziali: ha collaborato anche con Elio e le Storie Tese. • A.GR.