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Quando è la storia che ti salva

È in arrivo in libreria «Lezioni» (Einaudi), ultimo romanzo dello scrittore inglese Ian Mc Ewan, autore di opere come «L’inventore di Sogni», «Espiazione», «Solar», tra i più prolifici della letteratura mondiale. Il suo ultimo romanzo ha come protagonista la Storia intesa come successione degli eventi concatenata alla Fortuna che salva dagli orrori della guerra. Il racconto percorre la vita di Roland Baines, bambino dotato di uno straordinario talento per il pianoforte (da qui il titolo) che subisce le attenzioni morbose della sua maestra di pianoforte. Diventato adulto, sposerà una donna geniale ed egoista che lo abbandonerà con un figlio neonato da crescere, oppresso da esperienze effimere che mai cambieranno le sorti della sua esistenza, lasciandosi vivere come fosse «sospinto dai venti». McEwan, ritrae un personaggio incapace di elevare le proprie qualità (potrebbe ricordare al lettore «L’uomo senza qualità» di Robert Musil). Figlio del capitano Robert Baines, veterano autoritario della seconda guerra mondiale di stanza in Nord Africa, il piccolo Roland non vuole lasciare gli affetti materni e le pietre calde dell’amata Libia per affrontare un’istruzione rigida nell’uggiosa Inghilterra, dove faticherà a capire le pretese di Miss Cornell, temibile insegnante di pianoforte del collegio che punisce le manchevolezze con pizzicotti dolorosi e imbarazzanti e premia i successi con languidi baci sulla bocca. Sarà sua moglie anglotedesca Alissa a confonderlo e straziarlo quando, a pochi mesi dalla nascita del loro bambino Lawrence, abbandonerà senza motivo marito e figlio. McEwan affronta nel romanzo il tema dell’alienazione e dell’inettitudine di un individuo inadeguato a comunicare. Per il lettore diventa lecito chiedersi: chi è davvero Roland Baines? Il giovane prodigio del pianoforte il cui talento è stato frustrato dai soprusi di un’insegnante o il marito di una donna che fugge davanti alle proprie responsabilità? Un padre premuroso e presente oppure ostaggio di una paternità accollata? È forse tutte queste cose assieme, uno spirito complesso e diversificato come l’intero ’900, secolo in cui si trova a vivere la forza impetuosa della Storia, dal secondo conflitto mondiale, dai cui marosi si salva grazie al suo talento musicale, fino alla crisi missilistica di Cuba (1962) e alla caduta del Muro di Berlino (1989) arrivando fino al governo di Margaret Thatcher, il protagonista si sente un «miracolato» dalla brutalità della storia, nel suo esilio britannico, lontano da bombe, rastrellamenti e vittime civili. Un romanzo attuale, che affronta la rigidità della storia e l'impotenza dell’uomo e rievoca «Mattatoio n. 5», romanzo-manifesto sull'alienazione umana di fronte alla guerra.•. M.P.

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