Il profumo di storie che bisbigliano dagli scaffali ti cattura lasciando volare la fantasia. Ecco l’atmosfera speciale che si respirava ieri pomeriggio, durante la festa organizzata da Neri Pozza Editore e dalla libreria “Il Trittico” per celebrare assieme a lettori, autori e a tutti gli amanti dei libri l’ingresso della casa editrice nella storica libreria milanese di via San Vittore.
Un pubblico numeroso ha affollato le sale e il chiostro per festeggiare questo connubio dalle caratteristiche uniche. «L’idea è nata quando, per ragioni di spazio, abbiamo deciso di spostare gli uffici della casa editrice dalla storica sede di via Fatebenefratelli alla nuova sede di via San Vittore 3 – ha raccontato Matteo Montan, ceo del Gruppo Athesis al quale appartiene la casa editrice – l’aver trovato allo stesso numero civico una libreria e il suo bravissimo libraio, Pietro Linzalone, un bellissimo cortile fiorito su cui si affacciano i tavoli di un buon ristorante ha convinto il nostro consiglio che era arrivato il momento di fare un passo a lungo pensato: investire per la prima volta in una libreria e regalare a Milano un luogo unico di cultura integrata, uno spazio in cui nel giro di pochi metri prendono corpo, si raccomandano, si comprano, si gustano e si discutono libri».
L'inaugurazione
E l’inaugurazione de “Il Trittico” si è inserita proprio all’interno della programmazione di Bookcity, la festa del libro di Milano. Un’occasione ideale per presentare a tutta la comunità dei lettori Neri Pozza questo nuovo punto di incontro. Nel primo appuntamento di ieri pomeriggio l’influencer e autrice Camilla Ronzullo ha analizzato un grande classico della letteratura americana, «Bartleby lo scrivano» di Herman Melville.
Successivamente Denise Pardo, giornalista e autrice del romanzo «La casa sul Nilo» (Neri Pozza, 2022) ha dialogato con la scrittrice Cristina Marconi, trasportando i lettori e non solo in un mondo trapuntato di umanità e amicizia.
Luciano Vescovi, presidente di Neri Pozza, ha poi sottolineato l’orgoglio di vedere due realtà effervescenti come la casa editrice e Il Trittico partecipare alla stessa visione in grado di promuovere cultura e conoscenza, muovendosi all’unisono nel cuore pulsante di Milano. «Questa libreria», ha sottolineato Vescovi, «diventerà un salotto di spicco nella nostra città, dove si potranno incrociare autori, redattori e lettori per uno scambio proficuo».

La vice direttrice Sabine Schultz ha presentato lo straordinario team della casa editrice, evidenziando l’emozione di poter vedere i libri appena stampati in libreria. Ciò permetterà di discuterne subito in presa diretta coi lettori e di organizzare eventi, presentazioni e incontri con scrittrici e scrittori.
«Nuove forme di espressione e consolidamento»
Pietro Linzalone che continuerà ad essere azionista della società e a gestire «Il Trittico» insieme ai suoi collaboratori aggiunge: «Vendere i libri è la mia passione, perché adoro la gente. E mi piace tenere la porta aperta per favorire il confronto e il dialogo continuo, di conseguenza ho approvato senza esitare questo progetto con Neri Pozza. Si uniscono pesi specifici e calibri assai diversi che, forse proprio per questo possono suggerire una strada nuova, più libera di proporre e sperimentare. La stessa nozione di “indipendenza”, così cara a noi librai, trova un terreno fertile per misurarsi concretamente e puntare verso forme di sana collaborazione. Il fine è comune: garantire che la libreria, attraverso il dialogo tra le parti, continui a proporsi come punto di riferimento sul territorio, consentendo allo stesso editore di cimentarsi in nuove forme di espressione e consolidamento».
Gli appuntamenti di Bookcity continueranno anche oggi con Eugenio Murrali che presenterà il suo romanzo «Marguerite è stata qui» (Neri Pozza, 2023) sulla vita di Marguerite Yourcenar.