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Dal 28 maggio

Riaprono Castel San Pietro e Palazzo del Capitanio con la mostra sui luoghi della Verona storica e industriale

LUOGHI COMUNI - Dal 28 maggio la mostra fotografica

Riaprono sabato 28 maggio  gli spazi di Castel San Pietro e Palazzo del Capitanio, assieme a quelli di Palazzo Pellegrini, con la mostra fotografica «Luoghi Comuni, Cantieri e siti monumentali della Verona storica e industriale in Gabriele Basilico e Alessandra Chemollo».

 Il progetto è di Fondazione Cariverona, in collaborazione con l'associazione Culturale Urbs Picta: si tratta di un percorso inedito lungo tre luoghi che raccontano la storia culturale, politica e produttiva della città di Verona. La mostra, che si potrà visitare gratuitamente su prenotazione (corsi@urbspicta.org / +39 3490713192) fino a settembre ogni primo weekend del mese, è curata da un gruppo di studenti dell’Università di Verona, di Abav (Accademia di Belle Arti) e dello Iusve (Istituto Universitario Salesiano), coinvolti nel workshop “Visual Art Collection Management and Curating”.

I partecipanti hanno studiato, approfondito e reso fruibili le opere della collezione di Fondazione Cariverona, lavorando sulle  fotografie di Gabriele Basilico e sulla nuova campagna di Alessandra Chemollo.  Basilico documenta in particolare, nei primi anni Duemila, l'area degli ex Magazzini Generali prima dell'avvio dei lavori di riqualificazione; Chemollo, vent’anni dopo, fotografa la stessa area in una fase avanzata delle opere e si concentra poi sui cantieri di Castel San Pietro, sull’omonima collina nel quartiere di Veronetta, e Palazzo del Capitanio, in pieno centro. 

Legati alla mostra due talk, aperti alla cittadinanza, sulla storia architettonica e industriale di Verona e sulle poetiche e i linguaggi della fotografia di Basilico e Chemollo, domenica 5 giugno e sabato 3 settembre nella sede di Fondazione Cariverona. Sempre a Palazzo Pellegrini sarà proposto, sabato 4 giugno, un laboratorio su disegno e fotografia per adulti, mentre sabato 2 e domenica 3 luglio spazio a bambine e bambini con un workshop sulla tecnica della “fotografia ecologica”, l’antotipia.

Alessandro Mazzucco, presidente di Fondazione Cariverona:«Riapriamo questi luoghi familiari allo sguardo dei veronesi che oggi insieme alle fotografie di Basilico e Chemollo hanno la possibilità di essere riletti nella loro trasformazione, certi che l’evoluzione di questi edifici continuerà acquisendo nuova centralità nel panorama cittadino».

Jessica Bianchera, presidente di Urbs Picta: «Il gioco di parole di "Luoghi comuni"  si carica di significato etico, in cui la quotidianità, l’abitudine percettiva maturata sui siti fotografati, divenuti quasi invisibili nel panorama cittadino dal momento in cui sono stati sottratti all’uso, diventa comunità dello sguardo, per avviare la restituzione alla cittadinanza di questi luoghi storici».

 

IL PROGRAMMA DEI PRIMI DUE GIORNI E LE VISITE GUIDATE

Il 28 maggio Palazzo Pellegrini e Palazzo del Capitanio saranno già aperti al pubblico dalle 11, mentre a Castel San Pietro alla stessa ora ci sarà l’inaugurazione e dalle 15 alle 20 gli spazi saranno espositivi fruibili da tutti.

Alle 17 opening ufficiale a Palazzo Pellegrini (sede di Fondazione Cariverona), in via Achille Forti 3/A, con live di Laura Agnusdei e dj-set a cura di Path Festival e Daniele Raimondi alla consolle, nell’ambito di Verona Risuona.

Domenica 29 maggio, invece, visite guidate gratuite in ciascuna delle tre sedi, ogni ora con inizio dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, così come nei giorni di sabato 4 e domenica 5 giugno, sabato 2 e domenica 3 luglio, sabato 6 e domenica 7 agosto, sabato 3 e domenica 4 settembre.  Nelle sedi di Castel San Pietro e Palazzo del Capitanio, data la situazione di cantiere, la visita non è accessibile a persone con difficoltà motorie. 

 

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