La cantante Grazia De Marchi, accompagnata al piano dal maestro Gianantonio Mutto, canta Ninna Nanna della guerra di Trilussa. E' il loro messaggio è contro tutte le guerre. Il poeta, scrittore e giornalista romano ne scrisse i versi nell'ottobre del 1914 all'inizio della Prima Guerra Mondiale "Ninna nanna, tu nun senti li sospiri e li lamenti de la gente che se scanna per un matto che commanna”, fra le strofe.
Ninna nanna diventò una canzone popolare soprattutto a Torino. Il testo della poesia era stato pubblicato dai giornali socialisti piemontesi durante la guerra; il 9 gennaio 1921 fu ripreso da L'Ordine Nuovo di Antonio Gramsci, con una nota di Palmiro Togliatti che ne confermava l'ampia diffusione almeno a partire dal 1917.