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IL CERCATORE DI BELLEZZA

  Franco Maria Ricci (1937-2020) con Jorge Luis Borges
Franco Maria Ricci (1937-2020) con Jorge Luis Borges
  Franco Maria Ricci (1937-2020) con Jorge Luis Borges
Franco Maria Ricci (1937-2020) con Jorge Luis Borges

Graphic designer, editore, collezionista d’arte, appassionato bibliofilo, costruttore di labirinti, Franco Maria Ricci, indebolito da una lunga malattia, è morto d’infarto nella sua casa a Fontanellato, in provincia di Parma. Aveva 82 anni, gran parte dei quali trascorsi alla ricerca della Bellezza: non a caso «Ephemere - La bellezza inevitabile» è il titolo del documentario che il team del «suo» Labirinto della Masone gli aveva dedicato per gli 80 anni. Nato a Parma il 2 dicembre 1937, Franco Maria Ricci inizia la sua attività nel 1963. Grande amico di Jorge Luis Borges, costruirà il Labirinto della Masone a Fontanellato, il più grande del mondo, che comprende anche edifici monumentali e ospita una prestigiosa raccolta d’arte e di libri, anche per onorare la promessa fatta allo scrittore argentino. Folgorato dall’incontro con l’opera di Giambattista Bodoni, Ricci inizia la sua carriera con una ristampa anastatica del Manuale Tipografico, opera introvabile anche in antiquariato, in tre volumi tirati in 900 esemplari numerati, su carta di Fabriano e rilegati in pelle nera. Nel 1965 nasce la casa editrice Franco Maria Ricci. E nel 1972 Ricci dà inizio alla stampa della grande Encyclopèdie de Diderot et d’Alembert e contemporaneamente crea le sue collane di volumi d’arte: Quadreria, Segni dell’Uomo. Nel 1977 nasce «La Biblioteca di Babele» diretta da Borges, edita in italiano, francese e inglese, che comprende titoli rari o poco conosciuti di grandi scrittori come Chesterton, Henry James, Jaques Cazotte, Giovanni Papini. Ma il grande successo arriva nel 1982 quando Ricci, insieme a Laura Casalis e alcuni collaboratori eccellenti come Giulio Confalonieri, Massimo Listri, Vittorio Sgarbi e Giovanni Mariotti, dà vita alla rivista d’arte che segnerà il più grande successo della casa editrice: FMR, che diventerà presto una rivista di grandissima diffusione, stampata in tutto il mondo in quattro differenti edizioni, italiana, inglese, francese, spagnola e definita da Fellini «La perla nera», pubblicata fino al 2004. Tra le altre pubblicazioni degli anni Ottanta e Novanta, la collana Grand Tour, una serie di volumi di grande formato sulle meraviglie artistiche delle città italiane, dalle più famose alle più segrete, ricchissimi di fotografie a colori, corredate di testi che narrano le vicende storiche e artistiche della località o del monumento a cui il volume è dedicato. E poi le Enciclopedie delle città (Milano, Parma, Roma e, più di recente, l’Enciclopedia della Sicilia), e la collana, curata da Gianni Guadalupi, dedicata a Signorie, Principati e Antichi Stati d’Italia. Nel 2004 Franco Maria Ricci lascia la direzione della rivista FMR per dedicare gran parte del suo tempo alla costruzione di un enorme labirinto interamente fatto di piante di bambù nella campagna parmense. Fonda la casa editrice Ricci editore, poi Franco Maria Ricci editore, con sede a Fontanellato, che pubblica ogni anno poche edizioni molto curate sotto l’aspetto sia grafico che dei contenuti, con una attenzione particolare alla bibliofilia e ai capolavori italiani. I funerali saranno celebrati lunedì a Parma alle 11.30. •

Mauretta Capuano

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