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Ultima «prima» con il debutto di «Tosca»

FESTIVAL ARENIANO/2. DOMANI SERA


Giordani è Cavaradossi e Raimondi è Scarpia
Oksana Dyka e Marcello Giordani in scena FOTO BRENZONI
Oksana Dyka e Marcello Giordani in scena FOTO BRENZONI
Oksana Dyka e Marcello Giordani in scena FOTO BRENZONI
Oksana Dyka e Marcello Giordani in scena FOTO BRENZONI

Va in scena domani sera alle 21 l'ultima opera del cartellone areniano, Tosca di Puccini, nella regia, scene, costumi e luci di Hugo de Ana. L'opera, che avrà repliche il 19, 22, 26, 29 agosto, sarà diretta dal milanese Pier Giorgio Morandi, con protagonista la giovane ucraina Oksana Dyka. Accanto a lei il tenore Marcello Giordani (Cavaradossi) e il basso Ruggero Raimondi (Scarpia). Nei ruoli minori, l'Angelotti di Alessandro Spina, il Sagrestano di Roberto Abbondanza, lo Spoletta di Carlo Bosi, lo Sciarrone di Paolo Orecchia, il Carceriere di Angelo Nardinocchi e un Pastorello di Andrea Faustini. Maestro del coro, Marco Faelli.
L'edizionesi rifà a quella Del luglio 2006 e ripresa anche in dvd dalla Tdk per conto di Rai Trade e Unitel Classic. I vasti spazi areniani reclamano una concezione monumentale di Tosca e le referenze iniziali del regista e scenografo argentino Hugo de Ana evocano una Roma scolpita a dismisura – una spada sorretta dall'enorme mano di un angelo (l'altra contiene invece un rosario di legami metallici, di cattivo auspicio) che ricorda la statua di Costantino destinata al Foro romano. Pezzo di forte impatto visivo è l'ammirata scena del Te Deum, alla fine del primo atto, con la processione di cardinali e vescovi con i volti scheletriti.G.V.

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