<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Fino al 14 luglio

Boom di visitatori alla mostra dei capolavori di Monet a Padova

Oltre 70mila persone in due mesi all'esposizione "Monet. Capolavori dal Musée Marmottan Monet, Paris" al Centro Culturale Altinate - San Gaetano di Padova. Aperta fino al 14 luglio.
Le nifee di Monet
Le nifee di Monet
Le nifee di Monet
Le nifee di Monet

Continua a riscuotere un grandissimo successo la mostra "Monet. Capolavori dal Musée Marmottan Monet, Paris" al Centro Culturale Altinate - San Gaetano di Padova, fino al 14 luglio.

Sono oltre 70mila i visitatori che, a meno di due mesi, hanno potuto godere delle atmosfere magiche, dei colori e della luce dei capolavori di Monet, padre di quella corrente artistica che nacque proprio 150 anni fa a Parigi e che oggi è la più amata in tutto il mondo.

Weekend sold out

Sono infatti già sold out i biglietti in prenotazione online per tutti i week-end fino a fine mostra. L’assessore alla cultura e al turismo del Comune di Padova Andrea Colasio sottolinea: «Il grande successo registrato in meno di due mesi di apertura, oltre 70 mila visitatori, evidenzia l’importanza di Padova a livello nazionale come meta turistica di qualità. Si tratta di un risultato che consolida e rafforza il progetto culturale e turistico che, come Amministrazione, abbiamo avviato fin dal 2017, proponendo importanti mostre di livello e qualità internazionali, con cadenza regolare, in uno spazio della città che è oramai riconosciuto come il contenitore ideale per questi eventi. Una politica che abbina alle grandi mostre una costante attenzione per l’attività, in ogni ambito artistico e culturale, anche delle realtà locali, creando una offerta varia e di spessore che si rivolge ad un pubblico il più ampio possibile».

Sessanta capolavori

In mostra 60 capolavori tutti provenienti dal Musée Marmottan Monet di Parigi – tra cui le Ninfee, gli Iris, i Paesaggi londinesi e molti altri ancora – arricchiti da sale spettacolari, tantissimi contenuti, video, testimonianze e atmosfere magiche.

Sono le opere a cui Monet teneva di più, le “sue” opere, quelle che ha conservato gelosamente nella sua casa di Giverny fino alla morte, da cui non ha mai voluto separarsi. La mostra è quindi anche un viaggio nel mondo intimo di Monet, nella sua casa e nella sua anima.

 

Suggerimenti