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Nel 2018

Lollobrigida con Bocelli in Arena. L’ultima volta a Verona al Celebrity Night Fight

In Arena   Gina Lollobrigida alla Celebrity Fight Night Italy di Bocelli
In Arena Gina Lollobrigida alla Celebrity Fight Night Italy di Bocelli
In Arena   Gina Lollobrigida alla Celebrity Fight Night Italy di Bocelli
In Arena Gina Lollobrigida alla Celebrity Fight Night Italy di Bocelli

L’ultima volta a Verona fu in occasione della serata di solidarietà targata Andrea Bocelli, in Arena, l’8 settembre 2018, quando l’anfiteatro ospitò la tappa centrale della quinta edizione della "Celebrity Fight Night Italy", l'evento benefico che ha come beneficiari l'Andrea Bocelli Foundation e il Mohammad Ali Parkinson Center.

Allora il vallo dell'Arena divenne come il red carpet di Venezia, la Croisette di Cannes e il Boulevard di Hollywood, con un tappeto rosso lungo il quale sfilarono vip e star internazionali, come Richard Gere e Morgan Freeman, tanto per dire solo qualcuno dei nomi più acclamati dalla folla di veronesi che seguì l’evento. a anche Michele Placido, Javier Zanetti, Valeria Golino, Bo Derek, Antonella Clerici, Catherine Deneuve, Gianmarco Tognazzi, tutti insieme nel segno della solidarietà.

E proprio su quel tappeto rosso nella notte di gala dell’8 settembre di cinque anni fa passò, per la sua ultima visita a Verona, anche lei, l’icona del cinema italiano, la grande Lollo che allora aveva 91 anni e che nonostante l’età non ha voluto disertare l'appuntamento.

«Sono molto amica di Andrea», spiegò, «per lui ho realizzato due statue: una in bronzo e una in rame. Sono convinta che sia molto importante sostenere iniziative come queste, che realizzano progetti così rilevanti.». Elegantissima come sempre, in un abito rosso e oro, splendidi gioielli, anche in quell’occasione venne salutata dai tantissimi veronesi arrivati ad assistere alla sfilata di vip con applausi e saluti di ammirazione.

Dopo la sfilata dei vip, spazio all'opera lirica con la Carmen che travolse con una coreografia di 300 figuranti e otto cavalli (coro, ballerini e orchestra della Fondazione Arena) e poi con il Rigoletto: Andrea Bocelli si cala nei panni del Duca di Mantova per intonare «La donna è mobile» e gli applausi lo travolgono.

E travolta dagli applausi fu anche lo straordinario soprano russo Aida Garifullina, in luccicante abito bianco, alla prova con «Casta diva» di Norma: una vera ovazione accoglie la sua interpretazione. Non meno travolgente il duetto Bocelli Garifullina in «Che gelida manina». Le principali arie sfilano e arriva «Te Deum» e ancora «Libiamo» e «Va pensiero», davvero in un crescendo di emozioni. 

Alessandra Galetto

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