Dalle lettere per Giulietta all’amore letterario, dalla straordinaria corrispondenza da tutto il mondo per l’icona italiana dell’Amore, gestite dal Club di Giulietta, a un premio letterario che, a Verona, ha dato vita a incontri, musica, prosa e poesia. Ad aggiudicarsi la XXV edizione del premio «Scrivere per Amore» è stato «Mio Signore» di Barbara Alberti (Marsilio) che ha avuto la meglio su «Gelosia» (La nave di Teseo) di Camilla Baresani, e «L’invenzione di noi due» (Einaudi) di Matteo Bussola.
«Sono emozionata come una sposa per questo premio unico al mondo - ha commentato la vincitrice, Barbara Alberti - Che la giuria abbia scelto un libriccino fuori moda, fuori tempo, mi fa sentire la ragazza di un paese lontano che in una lingua semisconosciuta scrive a Giulietta come a una divinità, e si vede arrivare una risposta scritta a mano. Il libro narra di un amore come fonte di miracolo, dove gli amanti non sono i purissimi adolescenti di Verona, ma due creature disgraziate e pelose che incontrandosi trovano il loro cielo».
«La scrittura di Barbara Alberti - motiva la scelta della giuria il presidente, Paolo Di Paolo - fa saltare tutti gli schemi, mescola diverse possibilità della prosa in modo elettrico, visionario, anticonformista - e perciò spiazzante». Stasera, nella Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico, il galà di premiazione.