«Finalmente si torna in presenza con ben 143 gallerie selezionate, e la fiera non si svolge soltanto nel quartiere fieristico: la sua energia si dipana per Verona». Con queste parole il direttore artistico di ArtVerona Stefano Raimondi ha salutato l’arrivo della sedicesima edizione della fiera dedicata all’arte moderna e contemporanea, in programma da domani, 15 ottobre, fino a domenica 17 a Veronafiere.
Le sezioni espositive
Sono sette le sezioni della fiera: oltre alle gallerie d’arte moderna e contemporanea della Main Section sarà dato ampio spazio alle realtà emergenti e sperimentali, alle residenze, agli spazi no-profit e ai magazine d’arte. La nuova sezione Evolution è costituita da sei gallerie che lavorano con artisti capaci di sviluppare la propria ricerca attraverso intelligenza artificiale, social network, robotica, videogiochi, animazioni 3D, Coding, Big Data e nanotecnologie. Introduction ospita sei giovani gallerie segnalate da altrettante tra le più importanti e riconosciute gallerie "storiche" italiane. Lab1 è il nuovo progetto dedicato alle residenze artistiche e alle realtà sperimentali no-profit attive in Italia per l’arte contemporanea. Sono sette gli spazi chiamati a sviluppare un progetto per la fiera, in dialogo con un programma di residenza istituzionale attivo in Italia. Solo è la sezione che invita nove gallerie partecipanti a valorizzare con un progetto monografico un giovane artista italiano, mentre Next è lo spazio dedicato a quindici gallerie che presentano e promuovono ciascuna fino a tre nuovi talenti. Pages affianca la tradizionale sezione dedicata all’editoria, invitando sei riviste a presentare la propria storia, il ruolo della critica, dell’informazione e i collegamenti con gli artisti.
Stop by di Paola Pivi in collaborazione con Aquafil Spa
«Vogliamo emozionare fin dai primi passi», ha sottolineato Raimondi. E sarà così, quest’anno: all’ingresso dei padiglioni della fiera i visitatori saranno accolti da un’installazione di quasi 500 metri quadrati che prende la forma di un tappeto interamente vivibile dal titolo Stop by, realizzata per ArtVerona da Paola Pivi. E potranno camminare sull’opera per raggiungere i padiglioni espositivi oppure ammirarla da una prospettiva rialzata. La collaborazione tra ArtVerona e l’artista poggia sulle basi di una comune e profonda attenzione alla tematica ambientale: il tappeto è infatti realizzato in ECONYL®, un filo di nylon realizzato al 100% dal riciclo di rifiuti plastici grazie alla partnership con Aquafil spa, uno dei primattori mondiali nella produzione di fibre sintetiche da materiale di riciclo.
I premi
ArtVerona rafforza il suo impegno a favore dell’Italian System con tre nuovi premi: il Premio Massimiliano Galliani per il disegno under 35, dedicato al disegno e alla ricerca visiva emergente; il Premio De Buris Famiglia Tommasi, aperto a tutti i giovani artisti figurativi italiani e stranieri under 35. Infine il Premio RAR-Residenza Artistica Rurale, dedicato agli artisti la cui ricerca è orientata alla relazione con l’ambiente e il territorio. Confermati poi tutti gli altri riconoscimenti: Premio Icona, Fondo di acquisizione A Disposizione, Veronafiere per l'arte, Level 0, A Collection, Premio Studio Montani Tesei under 35, Premio Casarini Due Torri Hotel per la pittura under 35, Premio MZ Costruzioni, Premio Display e Sustainable Art Prize, promosso dall’Università Ca' Foscari di Venezia.
In città
Nel segno della collaborazione con le principali istituzioni veronesi pubbliche e private, ArtVerona presenta Art & the City, un programma di iniziative culturali dedicate nello specifico al collezionismo, alla performance e alla videoarte. Gli eventi saranno ospitati in location di prestigio che compongono la rete del patrimonio architettonico e culturale di Verona, dal Museo di Castelvecchio alla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, da Palazzo Poste a Palazzo Orti Manara. Tutte le informazioni sugli eventi e gli orari sul sito www.artverona.it.