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Artiste, muse, eroine Ecco la donna nell’arte

Palazzo Maffei   Marilyn Monore secondo Andy Warhol
Palazzo Maffei Marilyn Monore secondo Andy Warhol
Palazzo Maffei   Marilyn Monore secondo Andy Warhol
Palazzo Maffei Marilyn Monore secondo Andy Warhol

Un palinsesto di eventi lungo un mese per dare voce alle donne della collezione - artiste, muse, eroine o vittime - e chiamare a riflettere sul ruolo delle donne nell'arte e sulla difficile relazione tra uomo e donna, con appuntamenti e incontri che spazieranno dalle attività divulgative alle performance, sia dal vivo che attraverso i canali social. La consapevolezza che certo la ricorrenza del 25 novembre è più che mai attuale e necessaria perchè ci ricorda l'urgenza di combattere le disparità di genere che sono spesso le sono ragioni sotterranee della violenza contro le donne, ma non basta un giorno all’anno per per dare voce alle donne, ha portato Palazzo Maffei Casa Museo a ideare "ART IN ACTION#2022". Da oggi al 23 dicembre si alterneranno quindi progetti artistici, itinerari tematici, conferenze e performance, dimostrando ancora una volta come il Museo - Palazzo Maffei in questo caso - possa essere una fucina creativa, luogo di sperimentazione e commistione tra le arti, ma anche soggetto attivo e militante per veicolare messaggi sociali importanti quali l'inclusione, l'integrazione e la lotta alla disparità di genere. La prima edizione di “Art in Action” è promossa da Palazzo Maffei Casa Museo in collaborazione con l’Università degli Studi di Verona e la Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona ed ha il sostegno della Regione del Veneto. Si parte dunque oggi con "Ask me Pink" per condurre, per un intero mese, a scoprire volti, storie e arti delle donne della collezione. Una proposta che coinvolgerà sia i visitatori che chiederanno informazioni nelle sale, sia il pubblico virtuale di Palazzo Maffei, grazie a una serie di post e contributi video settimanali realizzati dalle studentesse dell'Università di Verona e dell'Accademia delle Belle Arti della città scaligera, che collaborano abitualmente con la Casa Museo, e pubblicati sui canali Instagram, Facebook e TikTok di Palazzo Maffei. Il primo appuntamento online sarà con Carla Accardi e il femminismo, seguito dalla storia di Lucrezia immortalata nel dipinto veronese del XV secolo e dal racconto della grande pittrice Francoise Gilot, nota più per la sua relazione con Picasso che per la sua arte. A dicembre si proseguirà con l'iconica Marilyn Monore partendo dallo straordinario quadro di Andy Warhol, poi la storia di Donna Franca Florio ritratta magistralmente da Boldini; quindi Chiomara, Cleopatra e, per finire, la Vergine Maria madre di Gesù, grande protagonista dell'arte, a pochi giorni da Natale. Due speciali viste guidate gratuite per i visitatori del Museo verranno proposte domani, sabato 26 novembre. Alle 11 e alle ore 16 la storica dell'arte Sabrina Modenese condurrà il pubblico tra le sale del Palazzo, per conoscere le artiste che hanno realizzato o le donne che hanno ispirato le opere della collezione. Da venerdì 2 dicembre a lunedì 5 dicembre il Museo diventa scena teatrale e il pubblico protagonista con "Etiquette", in collaborazione con il Teatro Stabile di Verona: un'affascinante performance di auto-teatro ideata dall'artista di fama internazionale Silvia Mercuriali con Ant Hampton, pionieri di questa coinvolgente forma teatrale. Una performance guidata ma sempre nuova, che invita il pubblico a partecipare e a mettere in discussione ciò che è reale e ciò che non lo è. "Étiquette" porrà l'una di fronte all'altra due persone, guidandone il dialogo attraverso cuffie, per capire la necessità e la difficoltà della reciproca comprensione; un'esperienza di comunicazione tra un uomo e una donna - e la mancanza di comunicazione è spesso alla base della violenza - finalmente posti sullo stesso piano e entrambi inconsapevoli. Unica regola: lasciarsi andare. La partecipazione agli eventi sarà gratuita, previo acquisto del biglietto d'ingresso al Museo, posti limitati su prenotazione: biglietteria@palazzomaffeiverona.com La mitica Peggy Guggenheim sarà infine sotto i riflettori di Palazzo Maffei quale straordinaria mecenate e sostenitrice dell'arte anche al femminile. Da segnare in agenda l'appuntamento di sabato 17 dicembre alle 16 con Gražina Subelytė, curatrice della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, che al Teatrino di Palazzo Maffei racconterà di Peggy e della sua sostegno a personalità come la fotografa Berenice Abbott, la scrittrice Djuna Barnes e importanti artiste Leonora Carrington, Irene Rice Pereira e Hedda Sterne. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.•.

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