Alla mezza maratona vince la solidarietà

Un gruppo di maratoneti all’arrivo, nel parco divertimenti di Castelnuovo del Garda andre

el Garda. Secondo posto per Giordano Montanari, con 1h 15' 33'' e terzo, Juri Radoani, con 1h 15' 43''.
Un percorso «impegnativo» sul quale si sono per i 1.500 maratoneti e parallelamente si sono avventurati lungo le vie del Mincio e del lago di Garda anche i partecipanti alla Duo Half Marathon, staffetta in coppia non competitiva e cronometrata, con fine corsa al 14° chilometro, a Peschiera del Garda. «La gara è stata bellissima», dice Massimiliano Bogdanich, che ha dedicato la vittoria a Abio, la Onlus che assiste bambini in ospedale. «Il percorso è abbastanza impegnativo, lo ammetto, all'inizio in salita e poi costellato da molti saliscendi alternati, un po' controvento lungo il Mincio e oggi c'era anche un po' di afa. La zona, al di là di questi limiti “naturali" è meravigliosa e Gardaland ha un fascino intramontabile».
Sapevi che saresti arrivato primo?. «Ni», risponde Massimiliano. «Sapevo che mancavano alcuni atleti che, forse, mi avrebbero dato del filo da torcere, ma conosco i miei tempi e le mie potenzialità che, a 46 anni, dopo l'esperienza ultraventennale, non mi sono più sconosciute, pur consapevole che vale il detto “mai dire gatto finché non ce l'hai nel sacco”».
Secondo classificato il comasco Giordano Montanari: «La gara è stata molto bella anche se il percorso non è dei più lineari, pertanto si rischia di rallentare un po' sulle curve e su alcuni tratti in salita. Ho avvertito qualche strappo all'inizio, ma la zona è talmente suggestiva, che ne vale sempre la pena». E assicura che non mancherà all'appuntamento del 7 ottobre con la Maratona di Verona.
«Una gara non facile, ma molto stimolante», queste le parole del trentino Juri Radoani, «Il percorso è davvero mozzafiato e sono molto orgoglioso del tempo registrato oggi».
Sul podio femminile, in ordine di arrivo, Simonetta Lazzarotta, di Bassano del Grappa, con un tempo di 1h 27' 57'': «Molto bella la gara, un percorso impegnativo, ma il panorama premia la fatica», seconda classificata Elena Malaffo, 1h 34' 22'' e terza la lombarda Alessandra Spoldi, con un tempo di 1h 35' 44'', per la prima volta alla Gardaland Half Marathon e davvero entusiasta.
Ieri, alla mezza maratona di solidarietà, non poteva mancare il gruppo di spingitori e di sostenitori «Gli amici di Simone, 42195» felici di aver regalato all'atleta paraplegico veronese un'altra giornata in compagnia della sua più grande passione sportiva, la corsa.
Un altro ospite di eccezione è Lorenzo Lo Preiato di Bologna, già protagonista della GiuliettaRomeo Half Marathon tenutasi a Verona il 19 febbraio. Segni particolari: 6 bypass al cuore. «L'onore è mio di aver partecipato a questa meravigliosa gara, coinvolgente e vissuta in contesto particolare di sport e gioco. Il messaggio è positivo e io sottolineo, come faccio sempre, che l'importante è non mollare mai. Ho registrato un tempo dignitoso, entro le 2 ore e ne vado fiero, grazie anche ai miei compagni che mi hanno sostenuto affinché la gara si svolgesse in modo sereno e tranquillo». I bambini delle primarie sono stati gli altri grandi protagonisti impegnati nella Cattolica Junior Run: «Una gara davvero stupenda» dice Matteo Bortolaso di Veronamarathon Eventi. «Entusiasmo e coinvolgimento sia da parte dei piccoli sia dei genitori e degli educatori all'interno del parco divertimenti che rappresenta una location suggestiva per la gioia di tutti. L'iniziativa con i “baby runners" si inserisce in un programma di alfabetizzazione motoria svolto in collaborazione con il M.I.U.R.-Ufficio Scolastico, per cui ci siamo impegnati mettendo a disposizione risorse specializzate all'interno delle scuole primarie».
«Un ottimo progetto», afferma Cristina Zardini, insegnante al Beni Montresor di Bussolengo, «che ha coinvolto i bambini e tutti noi insegnanti in un percorso educativo svolto sotto forma di gioco. È stata la prima esperienza ma sarà sicuramente da ripetere». (...)

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