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MALTRATTAMENTI in famiglia

Fa il segnale di aiuto al maresciallo e salva le sorelline dalle botte della madre

I vicini hanno chiamato i carabinieri e la bimba più grande ha mostrato loro le quattro dita ripiegate. Il giudice dispone il divieto di avvicinamento per una mamma violenta
Il segnale internazionale di richiesta d'aiuto in caso di violenza domestica
Il segnale internazionale di richiesta d'aiuto in caso di violenza domestica
Il segnale internazionale di richiesta d'aiuto in caso di violenza domestica
Il segnale internazionale di richiesta d'aiuto in caso di violenza domestica

Quando ha visto i carabinieri l’unica cosa che è riuscita a fare evitando che la madre la vedesse è stato il segnale di aiuto. Quella bimbetta di 10 anni ha chiuso a pugno le quattro dita della mano ed è stato sufficiente. A salvare lei e le sorelline da una mamma violenta. Nervosa. Arrabbiata e forse frustrata da una condizione economica che la obbliga a prendersi cura da sola delle figlie. Ma ogni volta che rientrava dal lavoro, stanca e stressata, se la prendeva con le piccole.

Pizzicotti e picchiate con la scopa

Picchiate con qualsiasi cosa le capitava sotto mano, la scopa piuttosto che la paletta, poi gli schiaffi e i pizzicotti erano la costante. Una mamma già all’attenzione dei servizi sociali ma sufficientemente accorta a non lasciare segni e le figlie, di 5, otto e dieci anni, erano al punto terrorizzate da non avere il coraggio di parlare. Perché mamma lo avrebbe saputo e per loro non ci sarebbe stato scampo.

Due affidate al padre e la terza a una casa famiglia

Una situazione familiare al limite, nemmeno il padre delle due più grandicelle sapeva cosa succedeva in casa. Ora sono state affidate a lui, che ne avrà cura. La più piccola, figlia del secondo compagno è invece affidata ad una casa famiglia, è in una struttura protetta. Ma lei, la mamma, non potrà più avere contatti con loro, non potrà avvicinarle, vederle e nemmeno comunicare con loro. Una disposizione contenuta nel provvedimento firmato dal gip Paola Vacca che ha imposto alla donna (difesa Frigotto) di stare lontano dalle figlie.

Stanca e con i nervi a fior di pelle perde il controllo

Ieri, nel corso dell’interrogatorio di garanzia la signora, in lacrime, avrebbe spiegato le difficoltà legate al mantenimento delle bambine, la circostanza che lavora troppo e quando arriva a casa stanca ha i nervi a fior di pelle ed è sufficiente che qualcosa non sia al suo posto a farla innervosire. Ma perde il controllo con troppa frequenza e prima delle feste è stata una vicina di casa, sentendo per l’ennesima volta il pianto delle piccole, a chiamare il 112.

Il segnale che le ha salvate

Il maresciallo intervenuto a casa ha cercato di cogliere qualcosa dal volto delle bambine, dal loro comportamento. Niente fuori dalla norma tranne quelle quattro dita ripiegate sul pollice che la più grande è riuscita a fare senza farsi vedere dalla mamma. «Signal for help», così si chiama il segnale convenzionale di aiuto della violenza domestica, sufficiente a far sì che il militare, anch’egli con bimbi, capisse e allertasse immediatamente i servizi sociali. Il padre di due di loro è stato avvisato e ha portato le piccole con sé, non aveva idea dell’inferno che stavano vivendo. Ora sono tutte al sicuro.

Fabiana Marcolini

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